L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] e nel suo territorio, dove specialmente l'acquedotto romano (fig. 16), venne restaurato e in parte ricostruito dagli architetti di al-Mustanṣir (Cfr. Marçais, op. cit., II, p. 578 segg.).
Il primo acquedotto che si ricordi nel Medioevo occidentale, è ...
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TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] diventò allora la più importante dell'Africa settentrionale, dopo il Cairo. Fra i sovrani (sultani) ḥafṣidi più famosi furono al-Mustanṣir billāh (Abū ‛Abd Allāh Muḥammad ibn Abī Zakariyyā'), sotto il cui regno avvenne la spedizione del re di Francia ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] le chiese fatte da lui distruggere in Siria e in Egitto. Crudele persecuzione fu anche quella sotto al-Mustanṣir per opera del visir al-Yāzūrī. Gli Ayyūbidi (1171-1250), restauratori dell'ortodossia musulmana, furon rigidi verso i Copti, ma non molto ...
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TUNISI (A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Città dell'Africa settentrionale, capitale della Tunisia. Sorge in piano sulla sponda occidentale del Lago di Tunisi [...] indipendenti (dal 1229) e governarono in Tunisia, nella Tripolitania e in parte dell'Algeria. Durante il regno del sultano ḥafṣida al-Mustansir il re di Francia Luigi IX condusse una crociata sotto le mura di Tunisi e morì di malattia nell'assedio ...
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. Gruppo di popolazione araba che fin dall'epoca islamica risiedeva nel Neǵd, ove menava, come l'altro gruppo affine dei Benī zulaim, vita nomade e brigantesca. Presero parte alle lotte e alle devastazioni [...] 'Algeria orientale) come vassallo dei Fāṭimiti, e che nel 1048 aveva ripudiato la loro autorità, il sultano fāṭimita al-Mustanṣir s'indusse a lanciarli sulla Barberia, allettandoli con doni ad accogliere l'idea di abbandonare l'Egitto ed attribuendo ...
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Dinastia berbera musulmana di Tunisia che trae il nome da Abū Ḥafṣ ‛Omar. Fu fondata nella prima metà del sec. 13º da uno dei discendenti di questo, Abū Zakarīyā' Yaḥyā, governatore di Ifrīqiya, che si [...] sciolse nel 1236 dalla sudditanza verso gli Almohadi. Sotto di lui e sotto il figlio al-Mustanṣir (1249-77) il regno hafside raggiunse il suo massimo splendore e la massima estensione, comprendendo anche l'Algeria. Più tardi, esso si scisse nei due ...
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Califfo fatimida d'Egitto (n. 1074 - m. 1101). Successe (1094) al padre al-Mustanṣir, a detrimento del fratello maggiore Nizār, ciò che dette origine a una grave scissione all'interno del movimento ismailita. [...] Sotto di lui l'impero fatimida perdette Gerusalemme, conquistata dai crociati (1099) ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] nell'Italia meridionale.
Dalla Sicilia Corrado Capece aveva annodato rapporti con il potente sovrano del Maghrib, lo Hafsīde al-Mustanşīr in Ifrīqiya (l'odierna Tunisia). Lo Hafsīde, che dopo la distruzione del califfato di Baghdad nel 1258 era ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] , ma anche le epidemie che afflissero l'Egitto negli anni 1060-1070, sotto il regno del califfo fatimide al-Mustansir Billah, segnarono in modo durevole il paesaggio del F. Numerosi canali che alimentavano la parte meridionale dell'oasi furono ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] passando per la Sicilia, giunse davanti a Tunisi poche ore dopo la morte del fratello. Dopo i successi militari di C. al-Mustanşir il 30 ottobre si vide costretto a concludere un accordo decennale con il quale si accollava le spese di guerra, si ...
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