AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] di portarla a Roma, in modo che la lettera poté essere spedita da Cartagine solo quando già vi si sapeva dell'avvento al papato di A., al quale perciò fu presentata, insieme con la lettera di rallegramenti scrittagli per la circostanza da Reparato ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] l'antico diritto del clero all'elezione del vescovo. Il C. illustrò al viceré e al governatore austriaco questa aspirazione dei Milanesi e riuscì così a sventare la nomina, già in predicato, di un prelato austriaco. Così, in occasione dell'ingresso ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] contrastante dell'antipapa Benedetto XIII, ed in ogni caso già nel 1408 Gabriele venne nominato cardinale da Gregorio XII aveva dovuto scappare da Roma in barca lungo il corso del Tevere fino al mare, dove aveva preso una galera per Pisa e di lì si ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] presso papa Benedetto XII (nel 1337, 1338 e 1341).
Deteneva già numerosi benefici minori, canonicati e arcidiaconati quando, il 13 genn. 1338 Francia e i suoi confini. Già nel 1357 alcune bande ammassate nel Delfinato al comando di Arnaldo di Cervole ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] nelle sue opere la sfera privata da quella pubblica, e quindi le conseguenti valutazioni sui due diversi temi: al Libro segreto (e il titolo è già significativo) il D. affida le sue personali memorie, all'Istoria di Firenze dedica la narrazione delle ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] in particolare (soprattutto del Talleyrand), verso il Murat, già prima della fuga di Napoleone dall'Elba.
Dopo il -pratica dei macchinisti, che si rivelarono utili anche dopo l'annessione al Regno d'Italia.
Allo scoppio dei moti del 1848, con la ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] già consiliarius ducalis, un anno più tardi generalis marescalcus, e infine - al più tardi intorno al 1416 - generalis capitaneus al dei Genovesi quando il Visconti affidò il comando della flotta non al B., ma a Guido Torello. Per quanto se ne sappia ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] di Gian Galeazzo si erano momentaneamente chiusi. In tanti fra domini e civitates si erano affrettati a giurare fedeltà al nuovo duca, ma già alla fine del 1402 gli echi di una recrudescenza della violenza, degli scontri fra famiglie e fra fazioni ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] già a conoscenza del disegno insurrezionale, seguono discretamente i preparativi, col proposito di intervenire al per la liberazione del marito dal manicomio. Ottiene prima il trasferimento al manicomio di Imola nel luglio 1886 e due anni dopo, il 16 ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] parti, tra gli altri dal gen. Baldissera che lo propose per tre volte al re che lo aveva chiamato a consiglio. Giocava contro di lui la sua crescente dello sforzo bellico ne dimostrava la fallacia. E già si è detto che il piano di guerra venne ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...