Termine tedesco («Europa di Mezzo» o «Centro-Europa») usato per evocare l’ambiente e la tradizione culturale dell’Impero asburgico al suo tramonto.
Impreciso sotto il profilo geografico (dai Mari del Nord [...] e Baltico all’Adriatico e al Bacino danubiano), nell’Ottocento ebbe fortuna in geopolitica, da una parte a sostegno altra, secondo una dimensione federale, in certa misura già presente in Metternich, in riferimento alla funzione sovranazionale ...
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Nobile macedone (n. 366 circa - m. 283 a. C. circa). Valoroso generale di Alessandro Magno, si distinse durante la campagna d'India e, alla morte del sovrano (323), ebbe l'Egitto. Assunto (305) il titolo [...] 'ultima coalizione contro Antigono (302-301). Rioccupò la Celesiria, già assegnata a Seleuco, e destinata a esser motivo di secolare rioccupò infine la Cirenaica, che assegnò al figliastro Maga. Nel 285 associò al regno il figlio Tolomeo detto poi ...
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Uomo politico tedesco (Berlino 1878 - ivi 1929). Fondatore della Deutsche Volkspartei (1918) e membro dell'Assemblea costituente della Repubblica di Weimar, poi cancelliere e ministro degli Esteri, fu [...] costituente di Weimar. Concesse l'appoggio del suo partito al gabinetto Cuno, poi (agosto 1923) divenne cancelliere e dal riavvicinamento alle potenze occidentali, confermando gli impegni già stabiliti a Rapallo (conferenza di Berlino, 1926). Ebbe ...
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Figlio (Edimburgo 1566 - Londra 1625) di Maria Stuarda e di Lord H. Darnley. All'abdicazione della madre, fu incoronato, a poco più di un anno, re di Scozia (29 luglio 1567) e fu solo un'arma di ricatto [...] varî reggenti (Moray, Mar, Morton, Lennox) che si successero al governo del paese. Debole di salute e di carattere, ebbe però e la corruzione della corte, indebolito sul piano internazionale e nel quale già covava una forte opposizione alla corona. ...
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Valletta Città capitale di Malta (212.768 ab. nel 2018). Sorge sulla costa nord-orientale, sopra uno sperone roccioso alto 60 m, che si protende nel mare fra le due insenature, a coste frastagliatissime, [...] giugno 1798 e fu presidiata da C.H. Vaubois fino al settembre 1800, quando fu ripresa dai contadini maltesi con l del Gran Maestro (1572-81) di Cassar, ampliato nel 18° sec.; già sede del governatorato ospita l’armeria. Fra le chiese: S. Giovanni (di ...
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(lat. Aquitania, fr. Aquitaine) Regione naturale e amministrativa della Francia sud-occidentale (41.308 km2 con 3.123.000 ab. nel 2007), tra i Pirenei a S, l’Atlantico a O e le pendici occidentali del [...] Carlomagno, sorse un Regno d’A. che durò sino all’877 e si riunì poi al regno di Francia. Passato all’Inghilterra nel 1152, ritornò alla Francia nel 1453: ma già dal 13° sec. il nome di A. era stato sostituito con quello di Guienna (➔), designante ...
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Metodo di ripartizione dell’imposta fondiaria basato sull’obbligo di pagare in natura o in denaro una decima parte del prodotto lordo dei terreni. La d. sostituì il tributo che commisurava l’imposta all’estensione [...] re e di privati di un decimo delle rendite delle proprie terre, ma già nel 6° sec. cominciarono a essere considerate come obbligatorie e tali rimasero, a seconda dei paesi, fino al 18°-19° secolo. Il Codex iuris canonici del 1983 non fa alcun cenno ...
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Figlio (n. 238 circa - m. 149 o 148 a. C.) del re Gaia, fu inviato dal padre nella Spagna, in aiuto ai Cartaginesi, coi quali nel 211 sconfiggeva Publio Scipione, ma fu nel 207 fra gli sconfitti di Ilipa, [...] Cornelia, poi ai Campi Magni. Ribadita la vittoria sul secondo al fiume Ampsaga (204), lo faceva prigioniero e conquistava la numida, e insieme la restituzione a M. dei vastissimi territorî già possesso dei suoi avi: ed egli con l'appoggio dei ...
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Nobile macedone (n. 355 circa - m. 280 a. C.). Nella spedizione di Alessandro Magno in Asia (334-23) si segnalò specialmente in India; alla morte del sovrano fu nominato capo della cavalleria; prese parte [...] nemico a Ipso (301); in compenso ottenne tutta l'Asia già di Antigono, meno la Frigia, assegnata a Lisimaco. Intanto altri, riuscì ad accattivarsi le simpatie degli indigeni posti al suo comando: attuò una vasta riforma politico-amministrativa, curò ...
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Valente comandante ed abile uomo di stato, di grande autorevolezza e dalla politica ardita ed energica, la sua fedeltà alla Francia gli consentì di consolidare la propria posizione e ampliare i propri [...] di Borbone, ed ebbe mano libera nel Gex (che aveva già occupato nel 1353), nel Faucigny (occupato nel 1359) e . L'ultima sua impresa, nel 1382, fu la spedizione nel Napoletano al seguito di Luigi d'Angiò dal quale si riprometteva poi aiuti per sé ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...