DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di papa Gregorio XI, in data 17 ag. 1376, in cui al D. fu affidato il compito di proteggerla e di assicurare la continuazione . Pur se in modo diverso, il D. aveva già espresso questi medesimi concetti quando aveva confessato che nei momenti ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] , in particolare alle decisioni in materia di morale già espresse da Alessandro VII e da Innocenzo XI.
Il , 77, 79-82, 91, 104, 250, 331, 419; Le lettere di Benedetto XIV al card. de Tencin…, a cura di E. Morelli, III, 1753-1758, Roma 1984, pp ...
Leggi Tutto
GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] Battista, poi a Verona, dove separò gli orfani dalle orfanelle, trasferendo le fanciulle nell'ospizio annesso al monastero della Ss. Trinità già abitato dalle convertite.
Tornato a Bergamo, fondò nella prima metà del 1533, nella contrada Pelabrocco ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] al de' Pavari, "suo inimicissimo" già segretario della nunziatura veneziana e vicario del F. in Treviso, al Celani, ibid., XXXII, 1, p. 181; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di F. Longo - A. Sagredo, in Arch. stor. ital., VII ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] P2 e per la parte avuta nel crac del Banco Ambrosiano), venne chiesto al L. e a Rotondi di "scendere in campo per il bene dell proposte - poteva avallare il sospetto che il papa avesse già deciso quali dovessero essere le conclusioni conciliari o, per ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] anche se Paolo III non l'accolse, servì ad aumentare la già alta considerazione di cui il D. godeva a Roma. Quando, stesso anno, il papa si fece inoltre consegnare i dossiers inquisitoriali relativi al D., a Morone, a Soranzo e a Grimani, e li ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] lo sfarzo della sua corte. Si ricordano in modo particolare gli eccellenti musicisti che egli teneva al suo servizio; come già a Trento, si dedicò al collezionismo di opere d'arte e anticaglie: in questo campo fu molto attivo nell'acquistare oggetti ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] e la cattedrale. Spesso soggiornava a Roma per prendere parte al lavoro degli organismi curiali. Nel febbraio 1639 rinunciò definitivamente al vescovato e si dedicò esclusivamente a questi impegni.
Già la breve permanenza a Bruxelles nel gennaio 1631 ...
Leggi Tutto
BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] della severità chi, come il B., era già personalmente incline al rigore e conosceva per diretta esperienza l' il 17 maggio del 1570 il B. fu eletto da Pio V al cardinalato. L'elezione avvenne contro il veto dell'ambasciatore spagnolo Juan de ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] letteraria ed astronomica, tanto che a cinque anni era già in grado di sostenere discussioni sulla sfera e sui pianeti sorta tra la Chiesa e i principi boemi, e vi rimase fino al 1657, su istanza del papa Alessandro VII, che gli affidò l'incarico ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...