Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] al sacerdozio. Ordinato sacerdote il 1° maggio 1917 a Bressanone, fu subito destinato a Tione e Mori.
Già dell'E., scritte per la liturgia, in varie circostanze, e destinate al repertorio in uso nella cattedrale di Trento, nel seminario Maggiore (arch ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] M., che aveva letto le opere principali di Croce già alle superiori, non fu particolarmente soddisfatto, né i esercitare l'intelletto». Si dedicò inizialmente a indagini che miravano al reperimento di fonti, documenti e carteggi nelle aree a lui ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] B., che riprende e teorizza metodi già sperimentati dal padre, viene considerato il G. Zaccagnini, Le scuole e la libreria del convento di S. Domenico in Bologna dalle origini al sec. XVI, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le prov ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] e aiutare i rivoltosi. Furioso per non essere riuscito a catturare il D., minacciò di incendiare e radere al suolo Celle, così come aveva già fatto con il villaggio di Bosco dove ogni casa, ogni edificio era stato dato alle fiamme e gli abitanti ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] "secondo i canoni" da Acacio; ma anche questo era già stato fatto dai suoi predecessori. Le istruzioni che aveva dato (c. 9, D. XIX) il passo del Liber pontificalis. Al successo nel campo politico dell'ambasceria di Flavio Festo, che, probabilmente ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] con un altro suo zio, Francesco, vescovo di Treviso e datario.
Già a quest'epoca il B. si era segnalato per alcune orazioni composte del 1488 per delineare più d'uno dei doveri da lui assegnati al pastore.
A Padova il B. non fu solo impegnato in un' ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] Il 15 genn. 1129 consacrò la chiesa di S. Giorgio al Palazzo e all'inizio di febbraio sottoscrisse con Ugo vescovo scismatico di col già noto Robaldo e Milano fece atto di sottomissione al legittimo pontefice mandando i suoi legati al concilio di ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] cui era tenuto e nei racconti intorno alla sua persona, di cui già si è fatto cenno, che ancora circolavano un secolo dopo la , si recò a Roma acquisendo per lui alcune lettere papali. Al tempo dell’abbaziato di Ælfflæd i resti del re Edwin vennero ...
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MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] Sāva le tombe dei Magi.Il prestigio dei M., ben noti al mondo greco per i cospicui contatti con la scuola di Mileto, era più tardi si stabilì in tre. Nelle catacombe i M. già indossano le vesti orientali (berretto frigio, clamide, chitone raccolto ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] anelano di ritornare, come a fine ultimo. Quello che lega Dio al mondo è un rapporto d'amore: creando, Dio si dona, , alla fine della sua edizione dei Dialoghi stessi, già citata. Per gli anni posteriori al 1929, I. Sonne, Intorno alla vita di Leone ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...