FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] la guida della diocesi di Gubbio (di cui godeva le entrate già dal 1508) e la commenda del vicino monastero di Fonte marzo 1537, quando il F. aveva già lasciato Roma.
Il naufragio di progetti particolarmente cari al F. - quale aprire a Mantova ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] avevano infatti rimosso il suo interesse per la storia e già nel 1844 era apparso il suo primo libro, Le missioni di Umberto I che sottoscrisse direttamente 200 copie e ne fece sottoscrivere al ministero della Marina altre 150 - vide la luce a Roma, ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] però più difficoltosa del previsto e i lanzichenecchi ripresero a muoversi minacciando la Toscana già all’inizio del mese successivo. Il consenso degli ottimati al governo mediceo, dopo un ultimo tentativo di fermare i nemici che sarebbe costato alla ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] Impero e con i suoi rappresentanti ufficiali in Italia.
Come già Pelagio II e Gregorio, anche B. poté contare, Italicarum saec. VI-IX, a cura di G. Waitz, 1878). E al re longobardo il patriarca scismatico si era rivolto, subito dopo la sua ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] a un ambasciatore, anche se i suoi sforzi missionari non sortirono mai l'auspicata conversione del principe e della corte, già da tempo proclivi al buddismo tibetano, sia pur in un quadro di sostanziale tolleranza e rispetto verso tutti i culti e le ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] un parere su Rufino (ep. 1, in P.L., XX, coll. 68-73; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 282). Questi aveva già indirizzato al vescovo di Roma una apologia per difendersi dalle accuse sul suo conto che Girolamo e i suoi amici avevano diffuso in Italia ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] un tradimento nei confronti della casa d'Austria. Il diverso atteggiamento del papa verso gli Asburgo era riscontrabile già nella cifra del Valenti Gonzaga, al C. del 15 dic. 1741, in cui gli comunicava che Benedetto XIV era d'avviso che quella corte ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] quindici anni, durante i quali L. migliorò le istituzioni già esistenti e ne fondò di nuove.
Quello dell'Associazione operai cattolici che man mano sorgevano in altri paesi e città al di fuori del capoluogo piemontese, sotto l'impulso del comitato ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] maggio 1498. Agli inizi del '98 egli veniva ancora ufficialmente esonerato dalla partecipazione al coro della sua basilica per poter assistere alle prediche del domenicano, ma già pochi giorni dopo, il 16 febbraio, veniva esteso anche ai canonici di ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] di fronte alla fama di integrità che il G. si era già creato. Non si hanno notizie ufficiali di un rifiuto da parte e Antonio Barberini.
La missione del G. fu concertata con l'Ingoli, sempre al suo fianco. Il 14 o 15 ottobre il G. giunse ad Ancona, ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...