PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] agone scientifico. Con questa bibliografia ottenne, già nel 1939, l’abilitazione alla libera docenza dalla sua morte, in Archivio Teologico Torinese, Torino 1997; F. Bolgiani et al., Una città e il suo vescovo. Torino negli anni dell’episcopato di M. ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] procurato gran fama presso i Napoletani d'ogni ceto; già prima del suo ritiro l'arcivescovo di Napoli, Annibale Biblioteca Comun. di Palermo, ms. 3Qq. D. 54 (alla vita e al culto della B. il Maggi dedicò molte altre opere, stampate e manoscritte, di ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] e sulla falsariga del progetto che aveva già impegnato studiosi come Jean Le Clerc, Samuel III, Roma 1979-82.
Fonti e Bibl.: Per gli studi dedicati in tutto o parzialmente al G. si veda: G. Gentile, Studi vichiani, Messina 1915, pp. 173 s., 179 ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] a Roma non appena addottorato e nel 1643 lo inviò in Spagna al seguito del nunzio Giacomo Panciroli. Questi lo scelse come suo segretario di Gustavo Adolfo un elemento di ordine e di stabilità. Già nei primi mesi del 1656 a Roma si faceva un gran ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] a Gorizia, dove, sviluppando interessi già affiorati negli anni precedenti, si , Commemoraz. del p. G. C. della Comp. di Gesù. Letta il 18 febbr. 1892 al Pontificio Seminario romano dell'Apollinare, Roma 1892; Il p. G. M. C., in Civiltà cattolica ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] l'appoggio dell'A. alla causa di Edmondo, poiché già nel 1243 Enrico III aveva cercato il suo appoggio per 1276), ma morì prima del 18 ottobre 1276.
La sua tomba si trova al Laterano ed è un bel prodotto dell'arte di Arnolfo di Cambio. In quarant ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] , capitale d'Italia, la presenza di quegli esponenti che avevano contribuito al più recente sviluppo della Roma del papa. Rieletto nel nuovo Consiglio municipale già nel 1871 continuò ad occuparsi della tutela del patrimonio archeologico della città ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] gruppo di militi guidati da un delegato di polizia pose fine al sogno del L. colpendolo alla fronte con una palla di fucile morte del "Messia".
In realtà una lettura sociologica era già stata avanzata, nel suo nucleo essenziale, dall'Illustrazione ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] apostolico dei celestini dello Stato pontificio, carica che aveva già declinato nel 1788.
Il B. morì a Roma il ital., V (1885), pp. 187-205; E. Masi, Dalla Frusta letteraria al Bue pedagogo, in Parrucche e sanculotti nel sec. XVIII, Milano 1886, pp. ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] a partire da qualche decennio dopo la fondazione dell'abbazia stessa. Già alla metà del sec. 11° è infatti riferibile il codice più . dell'abbazia, 12; 13; 32; 53; 55) pure riferibili al Duecento. È nel De septem sigillis di Benedetto da Bari (Bibl. ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...