Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] all'età di papa Giovanni VII (705-707), dove l'a. compare al di fuori di un ciclo cristologico, il Redentore è rivolto verso Adamo a di glorificazione di Cristo, già risorto, ovvero subito dopo la visita delle pie donne al sepolcro (Skubiszewski, 1982 ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] fu adoperato dagli autori cristiani in senso morale, come del resto già lo era stato nei filosofi stoici del I secolo, e si ebbe captivus diaboli «prigioniero del diavolo», da cui si passò al significato di «malvagio» in italiano (ma non nei dialetti ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] raggio d'azione si allargò in questi ultimi suoi anni anche al di fuori di Milano: nel 1537 si recò a Vicenza a spirito religioso di S. A.M. Z., Roma 1909), dopo che erano già state diffuse in traduzione francese a cura di I. Pica (Ecrits choisis, ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] una parte importante dei gioielli per m., cui si è già accennato, che raffigurano spesso l'unione dei due sposi attraverso dei due sposi per la consegna dell'anello, un diacono tiene al di sopra del marito un libro che reca l'iscrizione "Deus Abraham ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] Boni a M. Macchi, allo stesso Mazzini, fu certamente dovuto al "grande ardimento" con cui il B. trattava "le cose di (1890), pp. 2-6; B. Galletti, Critica dell'Ultima criticadel preteC. B.già A.F., Palermo 1889; F. Alessio, L'ultima critica di A. F., ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] era entrati nell'ordine di idee di garantire al papato un appoggio nuovo, visto che quello già fornito da Enrico III era venuto a mancare , presso la corte del giovane Enrico. Ildebrando, che già nel 1054, in occasione del concilio tenutosi a Tours ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] 1356 e 2541: lettere di Urbano IV relative al 1263 e al 1264), ma già nel 1264 C. venne assunto nella cappella tradurre gli Elementi. C. prese una o più versioni latine già esistenti (tra cui, certamente, una delle versioni attribuite a Adelardo ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] vita anacoretica e di fatto il suo ricordo compare già sulle croci irlandesi dell'Alto Medioevo (Schapiro, 1944). di Pisa nell'ambito di un ciclo di affreschi destinati a ricordare al laico la vanità di questo mondo e la necessità di prepararsi alla ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] in un momento in cui le dispute teologiche fervevano nuovamente, particolarmente in Francia: da parte degli antimolinisti già un domenicano di Rodez denunciava al segretario dell'Indice, G. A. Orsi, l'intento del suo vescovo di far condannare dalla S ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] imballaggio dei libri e, ancor più, i carri atti al trasporto delle centonovantasei casse piene di preziosi volumi. L che la patria del sommo poeta è Chio, servendosi di argomenti in parte già vecchi e superati per la sua epoca.
Il nome dell'A. andrà ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...