ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] a Varsavia figurava già in un programma di concerto), fu dapprima direttore del teatro privato del principe Radziwiłł, a Roma, dove insegnò canto, e nello stesso tempo fu al servizio del principe Stanislao Poniatowski, ambasciatore di Polonia e nipote ...
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CIANI, Dino
Paolo Isotta
Nacque a Fiume il 16 giugno 1941 da Mario e Basiliola Senegagliesi. Trasferitosi ben presto a Genova, principiò gli studi musicali sotto la guida di Martha Del Vecchio. Nel [...] celebrato, il C., al momento della sua morte, non considerava conclusi i suoi "Lehrjahre". Era già un maestro: eppure provvisorio. Ed ecco perché così poco aveva voluto affidare al discofiducioso che un giorno, raggiunta la completa maturità, di ...
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BONUCCI, Arturo
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Nacque a Roma il 19 apr. 1894 da Adolfo e da Livia Carlesimo. Studiò al liceo musicale di Bologna con F. Serato, diplomandosi in violoncello nel 1912 e terminando nello stesso tempo [...] interrotto solo dalla sua partecipazione alla seconda guerra mondiale come tenente colonnello pilota (medaglia al merito: 14 marzo 1941).
Dal 1938 al B., già consigliere dell'Accademia di S. Cecilia a Roma, venne affidato il corso di perfezionamento ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] aveva interpretato Gloria il 15 apr. 1907 alla Scala di Milano). Ciò gli era consentito e dal suo temperamento e dall'estensione (fino al la acuto) della sua robusta e duttile voce. Negli anni del suo soggiorno in America, la sua fama fu quasi pari a ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] G[io.] F[ilippo] A[polloni] P[oeta] A[retino] parte seconda, dedicato al card. Sigismondo Chigi il 29 ag. 1668 (ms. Chigi L.VI.193), che nella ., in un manoscritto musicale appartenuto al Rosa stesso e già noto al Burney: ma vi compaiono altresì brani ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] il 18 febbr. 1613 sposava infatti Orsola del Pino, dalla quale aveva già avuto un figlio, Francesco, nato il 29 maggio 1612; di lì ) e una parte del vitto (tre spese di pane e vino al giorno) per i primi quattro mesi di permanenza alla corte. Concluse ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] invitare alcun musicista avventizio per l'imminente festa di S. Petronio (4 ottobre) e ordinavano anche di trattenere al C. lire 50 "già pagateli per le compositioni da farsi per la festa e ciò per non haver fatta compositione alcuna per esser stato ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] presenza nella città estense è documentata dal 1727. Se non si era già stabilito a Ferrara, egli vi si stava certo portando quando, dal 1721 al 1726, effettuava restauri al secentesco organo della chiesa di S. Giovanni Evangelista a Ravenna. Dal suo ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] al successo della prima rappresentazione, è assai incerta: anche se la fama che attorno al 1740 già 'addensa"); Cantata per la Natività a tre voci (11 sett. 1757; inc. "Già partì dal gran fonte"); Il pontefice Jaddo, cantata a quattro voci (10 sett. ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] , a pochi giorni dalla prima (o forse a recite appena iniziate). La parte di Marziano venne affidata al tenore Francesco Tolve, che già faceva parte della compagnia, nella quale era ingaggiato per interpretare la parte del ‘secondo uomo’, Claudio; è ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...