Fisica
Tendenza di un corpo a non modificare il proprio stato di quiete o di moto.
Il principio d’inerzia, «ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto uniforme e rettilineo a meno che non sia [...] lucida formulazione del principio, alla cui idea era giunto già G. Galilei. Il principio d’inerzia può infatti essere come un corollario del principio di relatività galileiano, in base al quale se due sistemi si muovono di moto rettilineo uniforme ...
Leggi Tutto
Matematico francese (Parigi 1661 - ivi 1704). Scienziato, allievo di Bernoulli - da cui apprese il calcolo infinitesimale - e corrispondente dell'Accademia delle scienze di Parigi (1693), è ricordato essenzialmente [...] la prima esposizione sistematica della nuova teoria (la già ricordata Analyse des infiniment petits pour l'intelligence che quest'ultimo esista". Il teorema può eventualmente essere applicato al rapporto delle derivate delle due funzioni. Per es.:
x− ...
Leggi Tutto
Divisione in tre parti tra loro uguali. Problema della t. dell’angolo Problema classico della geometria greca, consistente nella divisione di un angolo α in tre parti uguali. Se l’angolo α è dato mediante [...] , qualora si supponga che sul foglio siano già disegnate particolari curve, dette appunto trisettrici, di doppio dell’arco DB; il luogo del punto d’incontro P delle tangenti al cerchio in C, D è la trisettrice di Longchamps. L’equazione polare della ...
Leggi Tutto
Matematico e fisico (Borgo San Sepolcro 1600 - Pisa 1635). Allievo e amico di Galilei, fornì importanti contributi nell'ambito dello studio della fisica.
Vita
Allievo a Pisa di B. Castelli presso la cattedra [...] lui ignorati; estese le leggi, cui aveva già accennato Galilei, sulla vibrazione delle corde; studiò le variazioni di volume che subiscono le soluzioni nel congelarsi; eseguì misure sulla resistenza che l'acqua offre al moto in essa d'un solido. Dei ...
Leggi Tutto
In matematica si dice di un sistema di vettori che siano a due a due ortogonali e inoltre di lunghezza unitaria, o anche di un sistema di funzioni f1(x), … fn(x), …, in numero finito o infinito, tali che, [...] di funzioni continue si dice poi completo se non è possibile aggregare al sistema un’altra funzione ottenendo un sistema ancora o.; esempi di sistemi modo che sia unitario e perpendicolare ai vettori e1, e2 già ottenuti, e così via. I vettori e1, e2, ...
Leggi Tutto
Matematico inglese (Totnes, Devonshire, 1791 - Londra 1871), noto specialmente per studî e progetti relativi a macchine calcolatrici automatiche, tra i quali quello della "macchina analitica" (analytical [...] engine): il progetto, maturato intorno al 1834, non fu mai portato a conclusione, nonostante l'appoggio dei collaboratori e le risorse elaboratore elettronico. Nel progetto di B., infatti, sono già presenti le distinzioni tra la memoria (store) e ...
Leggi Tutto
Matematico ungherese (Budapest 1885 - Szeged 1933), allievo di D. Hilbert, prof. di fisica-matematica a Kolozsvár (1912) e quindi (dal 1920) di matematica a Szeged. I suoi contributi scientifici vanno [...] dalle equazioni differenziali agli sviluppi asintotici, al calcolo delle variazioni e alla teoria dell'approssimazione. Fondamentale è poi una nozione di misura per i gruppi localmente compatti che generalizza una nozione già nota per i gruppi di Lie ...
Leggi Tutto
Matematico e logico inglese (Lincoln 1815 - Cork 1864). Già nel 1844 ebbe riconoscimenti dalla Royal Society; prof. di matematica dal 1849 al Queen College di Cork. Autore di ricerche sulle equazioni differenziali [...] e sul calcolo delle differenze finite, è tuttavia principalmente noto per i suoi studî di logica matematica che lo pongono a fondatore dell'algebra della logica (The mathematical analysis of logic, 1847; ...
Leggi Tutto
Titolo tradizionale del grande trattato astronomico-matematico di Tolomeo Μαϑηματικὴ σύνταξις («Raccolta matematica»), contenente l’esposizione completa del sistema geocentrico. Già nell’antichità il titolo [...] raccolta matematica di astronomia»); a μεγάλη fu poi sostituito il superlativo μεγίστη, a cui gli Arabi aggiunsero l’articolo al; il titolo si trasformò dunque in al-Magisṭī, e, presso i traduttori latini medievali, in Almagesti e poi Almagestum. ...
Leggi Tutto
PROBABILITÀ, Calcolo delle (XXVIII, p. 259; App. II, 11, p. 611)
Giuseppe POMPILJ
Tutta la moderna scienza del reale è imbevuta di "probabilità" e gli sviluppi di questi ultimi sessant'anni hanno ampiamente [...] 1, mentre tutte le altre H − N determinazioni oj sono nulle:
Al variare del gruppo delle N prove la media cm1 del campione varia e m1(1), &out;m1(2), ...., &out;m1(k), già sopra studiate, e la stima della media generale descrive pertanto la v. ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...