CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] in quel clima alquanto ristretto di cultura e già votato all'indirizzo controriformistico che fu la Firenze usa di dire: / Farò, farò quel ch'e 'sa riuscire".
Al limite fra una serena autocritica e la confessione di una oggettiva limitatezza nello ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] di un Ranke o di un Leo o di un Hurter in antitesi al razionalismo francese testimonia in lui la presenza di una sensibilità aperta verso l e prolegato a Bologna, il G. vi si trasferì già a fine aprile trovando una situazione di grande effervescenza, ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] di G. Bustico che si fondano sul lavoro del Ticozzi già citato: P. Valeriano Poeta bellunese del sec. XVI, 115-128; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo dal sec. V al sec. XVI, Torino 1906, pp. 246, 283 n., 286 s.; E. J. Sandys ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] membri dell'Accademia, quello con cui il C. appare legato di più da viva amicizia fu certo A. Colocci: già il 15 sett. 1519 fu il C. a pagare al monastero di "Monte Auctorio" un lascito di 5 ducati larghi d'oro di Girolama Bufalini, moglie dell'amico ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] questa gente merita d'esser fatta libera? Lo creda quel giudeo! Io no" (lettera al Bindi del 14 ag. 1848, in Carteggi, II, p. 64). Il governo ).
A Firenze il G. rinsaldò alcuni rapporti già instaurati precedentemente e strinse nuove relazioni con gli ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] di avviare una serie di iniziative di un certo rilievo, che seguì fino al 1722, quando, in lite con i figli Antonio e Gian Andrea, accettò economico sulla ricostruzione della villa di Stra, che già apparteneva alla famiglia. Inoltre, fra il 1714 ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] casa dell'avaro, "commedia veneziana in versi sciolti" rappresentata al teatro di S. Luca verso la fine del Carnevale di quell che l'influenza di Florian si limitasse a consolidare un interesse già ben presente.
Nel 1781 il G. s'era vantato di ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] discreta risonanza ebbe specialmente il poemetto su Cosimo, e Naldo Naldi, che al C. dedicò tre elegie e un epigramma, ne scrisse in modo caloroso data (Londra, British Library, ms. Burney 188 [già nel British Museum]).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] principe di Beira, Parma 1796). Dal 1793 sino almeno al 1795 lavorò al secondo volume del De' principi (di cui recitò passi alla il L. scontasse la pena, ma all'inizio del 1800 era già a Parma, dove nel maggio recitò l'Elogio sacro di s. Maria ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] , quantunque vada mettendo "in serbo qualche cosa per la dote della Ginevra mia seconda genita amata da me al par della Dalida", già progetta "il soggetto di una pastorale, […] vi entrano trenta scene, otto persone, tre femine, e cinque maschi. Il ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...