CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] di 30 Guiden in favore dell'artista, definito "Kammerdiener und Hofmaler", mentre il 13 nov. 1593 l'arciduca raccomandava al cugino Ernesto il C., già suo "pittore di corte", che avrebbe voluto recarsi con Emesto a Praga e in Fiandra (Schönherr, 1896 ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] tra l'altro alla cattedra di greco, che già ricopriva. Con tutta probabilità, dal momento che la G.I., 2908; G.W., 6952), che si apre con il commento di Pietro Marsi al De officiis (M. Dykmans, L'humanisme de Pierre Marso, Città del Vaticano 1988, p. ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] rivederlo. Ripartì in luglio verso Venezia, ma già in maggio la compagnia tipografica era stata sciolta. Giovane, in La Bibliofilia, III (1902), pp. 285-287; A. Neri, Intorno al matrimonio di A. M., in Giorn. stor. letterario della Liguria, V (1904), ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] militanza socialista, se già nel 1935 il podestà di Piadena scriveva al prefetto di Cremona per tre figli, «che si distinse per la sua fede ed ebbe la Croce al Merito dell’Opera Balilla» (Archivio di Stato di Cremona, Questura di Cremona, Indice ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] dell'opposizione Alexandre de Lameth, già prefetto napoleonico a Torino, al quale dedicò l'ode La 193-308; 16 ott., pp. 302-20; 1º nov., pp. 19-33, sull'opposizione al Cavour); A. Luzio, I Cavalieri della libertà e il processo di A.B., in Carlo ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] letteratura italiana all'università di Pisa che tenne fino al 1900; ruolo al quale affiancò molti altri impegni accademici, dalla direzione che le sue indagini si ricollegavano strettamente a quelle già intraprese e coltivate dal suo amico C. Nigra, ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] successo poteva essere ottenuto soltanto attraverso l'incondizionato appoggio del potere civile. Ma se già l'energia spiegata da Luigi XIV in appoggio al nunzio non era riuscita a vincere l'opposizione all'Unigenitus delNoailles e del piccolo gruppo ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] dove soggiornò sei mesi e approfondì lo studio dell'inglese già iniziato in Italia ed ebbe consigli ed aiuti da Lady F. A.,Siracusa 1925; G. Ortolani, F. A. e l'Epistola al Voltaire,in Voci e visioni del Settecento veneziano,Bologna 1926, pp. 135-155; ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] Simone" vi aveva già pensato; "altri... potrà dargli pratica" (ibid., p. 179). Oltre al motivo sociale, su cui il B. sembra mutuare una precisa forma istituzionale di governo, più attento al merito dei governanti che non a ciò di cui le loro teste ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] C. come diciassettenne al momento della sua nomina a "scriptor apostolicus", avvenuta nell'ottobre 1481. Essendo impensabile che il C. fosse chiamato undicenne a questa carica, per essere definito diciassettenne doveva aver già compiuto il sedicesimo ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...