LARKIN, Philip Arthur
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato a Coventry, Warwickshire, il 9 agosto 1922. Compiuti gli studi a Oxford aderì al gruppo The Movement formatosi intorno alla metà del decennio [...] 1950, quando aveva già pubblicato una prima raccolta di versi, The North ship (1945) e due romanzi: Jill (1946; riveduto, 1964) e A girl in winter (1947), ambedue notevoli, che presentano giovani durante gli anni di guerra e sono pervasi dall'umore ...
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KRLEŽA, Miroslav
Predrag Matvejevic
Romanziere, drammaturgo, poeta, saggista, nato a Zagabria il 7 luglio 1893; dal 1950 è direttore dell'Enciclopedia iugoslava. Temperamento impetuoso e ribelle, aderì [...] al leninismo già nel 1917, opponendosi alla dominazione austriaca nel suo paese. Artista raffinato e ostile a ogni atteggiamento dogmatico, fu accusato di trotzkismo ed espulso dal Partito comunista iugoslavo nel 1939. Dopo la seconda guerra mondiale ...
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RAVEGNANI, Giuseppe
Scrittore e giornalista, nato a San Patrignano di Romagna il 13 ottobre 1895; già critico letterario della Stampa (1927-31) e di altri quotidiani e direttore del Corriere Padano (1940 [...] segg.), è stato per parecchi anni redattore del settimanale Epoca; ora collabora al Giornale d'Italia.
Ha pubblicato, oltre ad alcuni volumi di versi (Sinfoniale, Ferrara 1918; Quattro canti, Genova 1934; Ode alla luna di marzo e altre poesie, Milano ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] dedicò il Bembo).
Il tentativo di dar forma a una sostanza indistinta, e quindi sfuggente al possesso qualora non venga sapientemente illuminata, si rivela già dal carattere "notturno" dell'opera. Si tratta, infatti, di un dialogo che si svolge in ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] cattura di Francesco I di Valois. In Romagna, questa vittoria ridette fiato ai ghibellini, ma gli sguardi del G. erano già volti al più largo orizzonte dell'Italia, di cui temeva la "servitù". Il papa, con una condotta ambigua, aveva concluso subito ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] . M. B., Livorno 1912; A. Panzini, M. M. B., Messina 1918, superati e assorbiti per altro dal M. M. B. del Reichenbach (1929) già citato, al quale si rifanno gli scritti posteriori, fra cui degni di nota sono V. Procacci, La vita e l'opera di M. M. B ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] nei secoli.
In questo Ragionamento sitrovano alcuni motivi che, presenti già nella cultura settecentesca - basti pensare al Vico, con la sua esaltazione della poesia primitiva e istintiva, o al Rousseau, con il suo culto della natura -, verranno poi ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] de' letterati d'Italia, II [1711], t. 6), e in una Lettera al reverendiss. p. abate Bacchini sopra i frammenti greci dati in luce nel tomo 16. nel 1797 a Venezia.
Vi riprese molte tematiche già affrontate nel Governo de' Romani e nella Verona ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] genericamente meridionale o all'area napoletana, è quasi generale iI riconoscimento (dando nuova validità al giudizio dantesco) della sua sicilianità di fondo, riconosciuta già dal D'Ancona ed ora ben confermata da Ugolini (Problemi, 1940). Quanto a ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] complesso in due soli anni, il 1233 e il 1240. Al marzo 1233 risale il primo privilegio imperiale di G., vergato a generazione successiva, come attesta anche il sonetto di maestro Francesco (già attribuito a Chiaro Davanzati) "Di penne di paone e d' ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...