BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] giugno 1751. Il 5 luglio dello stesso anno fu promosso al piccolo vescovato di Cava, nell'arcidiocesi di Salerno. Nel quindicennio dai suoi più vicini collaboratori: donde la sua già scarsa popolarità presso il clero aversano diminuì decisamente dopo ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] il G. in una profonda depressione, degenerata in una successione di crisi nervose sempre più violente che lo spinsero, da ultimo, al suicidio.
L'11 apr. 1739, il G. si diede la morte gettandosi dal tetto della sua abitazione napoletana.
La notizia fu ...
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CAPODIVACCA (de Capitevacce, Capivacceus, Cavodevacha), Bartolomeo
Onofrio Ruffino
Nacque a Padova nella prima metà del XIV sec. da Francesco, esponente dei Capodivacca de' Paradisi, uno dei rami in [...] a signore di Francesco Novello: in tale occasione avrebbe consegnato al Carrara il sigillo della città (o, secondo un'altra e Rambaldo. La sua morte dovette avvenire poco tempo dopo, forse già nello stesso anno 1397, e comunque prima del maggio 1398. ...
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CAPOSCROFA (Caputscrofe, Capiscrofa), Nicolò
Onofrio Ruffino
Nacque con ogni probabilità a Salerno verso la metà del sec. XIII e, dopo aver conseguito la laurea in diritto civile, intraprese una brillante [...] e il primo documento in cui compare il suo nome risale al 1281, anno in cui fu preposto, insieme con altri cinque fece però erroneamente risalire tale compilazione al 1333, ignorando che in quell'anno il C. era già da tempo defunto. L'errore fu ...
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GANGI, Calogero
Paolo Camponeschi
Nacque ad Alimena, sul versante meridionale delle Madonie, a circa 30 km da Enna, il 27 ott. 1879 da Giuseppe e da Maria Tedesco.
Studiò giurisprudenza all'Università [...] tratti di istituzione di erede o di legato, e non già ai termini usati dal testatore nell'esprimere la sua volontà. . 369-415). Continuò a insegnare diritto civile a Camerino fino al 1920 e a quegli anni risalgono il contributo Debito e responsabilità ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] la sua temporanea aggregazione, sempre in qualità di collaterale, al Consiglio residente presso il duca. Tale distacco, della a tutto il 1543, anno in cui la podagra, che già da tempo lo affliggeva obbligandolo di frequente a disertare le lezioni ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] Albertino Suardi nel 1387: i Suardi infatti, erano già allora un'importante famiglia ghibellina.
Il C. seguì fratelli, per la difesa di Trezzo, offrendo loro in cambio la compartecipazione al comando del castello. È certo che nel 1405 il nome dei C. ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] suddivisione del diritto civile di matrice giustinianea. Sembra che già in quell'anno, forse su invito di Paolo III, appoggio di personaggi influenti spinsero il L. a sottoporre nel 1555 al nuovo pontefice la sua opera, di cui aveva concluso una prima ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] fatto ormai cristallizzatasi - in molte città si erano già costituite due opposte società - si svolse il decimo Bibl.: G. Boitani, Le società operaie di Torino del Piemonte. Sunto storico dal 1850 al 1865, Roma 1883, pp. 8 ss., 15-19, 35 s., 73, 81, ...
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BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] momento della morte del padre erano ancora minorenni. A loro, come al figlio di Paolo, Rizzardo, sarebbe dovuta spettare la signoria di Crema e di Pandino, che tuttavia già nel settembre del 1405 passò nelle mani di Giorgio Benzoni, lontano cugino di ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...