BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] di "Balbi"). Questo nome "Balbi" appare relativamente più tardi. Lo troviamo già in Spelta (p. 310) e successivamente in Campi (II, p. 82 di nomina di B. a vescovo di Faenza. Gams la pone al 1192, e, in realtà, esiste memoria di una lettera che ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] L. La Vista e G. Nisio) è registrata dal novembre 1843 al maggio 1847, ma non è esclusa per periodi immediatamente successivi.
Nel , professore di pandette, e di K. J. Mittermaier, già maestro ed intimo di molti tra i maggiori studiosi napoletani (da ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] . mandò il nipote Vitale a fare tirocinio presso l’amico.
Al M. mancava il capitale per impiantare un’officina propria, ma nella tipografia Ruffinelli. Ma nello stesso 1608 si incontra già, come edizione in proprio, un saggio scientifico: il Trattato ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] di Francia partecipò attivamente il conte di Cammarata. che, già agli arresti per i fatti del 1522, fu messo alla in libertà, dato che poté dettare il suo testamento il 7 febbraio al notaio Antonino Merlino di Catania.
Ormai duramente provato, il C. ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] una delle più illustri e ricche famiglie patrizie umbre. Studiò al collegio della Sapienza in Perugia, per frequentare poi la facoltà morale" (ibid., pp. 121 s.).
Oltre alle opere già citate, fra gli scritti principali del F. si segnalano: ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] vent'anni del nostro secolo. I primi anni romani furono già assai produttivi, e ne emersero a tutto tondo le vita e l'attività di fronte a terzi consapevoli (ibid.).
Dal 1909 al 1917 il F. trascorse un secondo periodo a Roma, dove fu consigliere ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] riuscì però ad accumulare, come tanti altri, un importante patrimonio beneficiale: al canonicato di Trani già menzionato si aggiungevano nella stessa città le due chiese di S. Giacomo al Ponte e di S. Gervasio fuori le Mura (Les registresd'Innocent ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] d’un rettorato o di una ambasciata non è certo tale da conferire al M. un qualche risalto pubblico.
Forse anche per questo, il M se il M. ricicla, spacciandolo per nuovo, un testo già pubblicato. Ed era agli sgoccioli il suo ostinato sperare se ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] politica che didattica» (Cavazza, 1990, p. 55). Già dal discorso che il M. pronunciò alla loro apertura, (Giorn. de’ letterati d’Italia, VIII [1711], p. 40) o «ulcera al polmone», come spiega il marchese Orsi in una lettera del 17 luglio a Muratori ( ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] che è tanto pia e elementissima, io la prego non già di lasciarlo impunito, ma, punendolo, farlo col solito già a Duino), indirizzate al D. le lett. 207, 232 (in questa cenno al fratello Raimondo Bonifacio), 236, 238, 240, 243-46, scritte da lui al ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...