MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] All’inizio del XX secolo Mortara, che aveva giàal suo attivo la pubblicazione di numerose opere di Fu collocato a riposo nel 1923 a opera del governo Mussolini in anticipo rispetto al R.D. 1978 del 1921 con il quale il governo Bonomi aveva portato da ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] delle opere pubbliche, della riforma degli studi, universitari in particolare e, soprattutto, della legislazione penale.
Giàal ritorno dalla guerra di successione austriaca aveva dato disposizione perché fossero terminati palazzo e giardino della ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] sovrano, che aveva confermato suo fratello Tommaso nella carica di avvocato fiscale presso il tribunale della Magna Curia, esercitata giàal tempo di Manfredi e conservata fino alla morte nel 1279 circa, e nominato nel 1268-69 un altro cugino del ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] e "prolegatus Bononie". Sebbene il C. avesse ottenuto giàal tempo di Urbano VI la "licentia testandi", il papa . 202 s.; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, IV, Bologna 1934, p. 4; Il ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] politico e storico di rilievo, autore di numerosi testi dedicati alla riflessione sulle prospettive politiche e istituzionali della città. Giàal 1518-19 risale forse un Discorso… del modo di procedere della famiglia de' Medici in Firenze et del fine ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] II.13, cc. 62 ss.) corrisponderebbe, secondo il Savigny, alla rubrica 39ª della Summula e sarebbe da attribuire non giàal G., ma a Rolandino de' Romanci. Problemi di identificazione sono posti dal Tractatus de positionibus, ricordato nel suo omonimo ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] capitolo provinciale reggente dello studio pisano dell'Ordine, ci fanno pensare che egli appartenesse giàal clero secolare quando era entrato al Carmine. Inoltre, la sua destinazione a Pisa dovette certamente venir condizionata dalla decisione della ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] di Gregorio, Bartolomeo di Alicio, dopo la rivolta di Capaccio. Poiché il notaio Berardo era attivo presso la Curia pontificia giàal tempo di Innocenzo IV, è molto probabile che questo ramo dei Caracciolo fosse tra gli avversari di Federico II nell ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] , che può ricordare le tesi "pluraliste" portate a maturazione un ventennio dopo da S. Romano.
Dal 1896 al 1897 il M. fu anche rettore dell'ateneo messinese (giàal Calendario generale del Regno del 1898 non risulta più tale), poi di nuovo preside di ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] d'Andrea poteva chiamarlo "iuvenis magnae scientiae". Scrisse "commentaria acutissima" sul Digesto e sul Codice, rari giàal tempo del Diplovataccio. Compose quaestiones in iure civili e le disputò pubblicamente, secondo la consuetudine universitaria ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...