CALCO (Calchi), Sigismondo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1626 da Pietro Antonio e da Margherita Scaccabarozia. Di nobile famiglia che già nel 1491 era stata investita da Gian Galeazzo Sforza dei [...] dovendo anche curare gli interessi dei due fratelli Severino e Ludovico Maria, già da anni fuori del ducato. Quest'ultimo infine lasciò la sua stessa parte d'eredità al fratello. essendosi fatto nel frattempo domenicano e divenuto professore di sacra ...
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CARNAZZA AMARI, Giuseppe
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 31 dic. 1837 (altre fonti danno il 1840, ma alla luce dello svilupparsi della sua attività scientifica ci pare certa la data qui proposta) [...] di Catania dove studiava, pubblicò una già matura dissertazione sugli aspetti giuridici del duello C. A., Catania 1900; G. Curcio, L'università di Catania dal 1685 al 1934, Catania 1935, ad Ind.; Nuovo Digesto ital., ad vocem;T.Sarti, Il ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] comune e diritto veneto è il nodo centrale del Dizionario: al diritto veneto, sottolinea il Cozzi, il F. assegna un ruolo secondario privilegiando invece quello comune "già tanto dispregiato dai Veneziani, rifiutato ora in tanta parte d'Europa ...
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GOSIA, Guglielmo
Giorgio Tamba
Nacque probabilmente a Bologna tra il terzo e il quarto decennio del secolo XII da Martino, uno dei quattro dottori, allievi e successori di Irnerio. Ignoto è il nome [...] una effettiva attività di consulenza da essi prestata al giudice e genericamente ricordata nel dispositivo della sentenza Fattorini, p. 48 n. 1), nel quale egli riprende l'opinione già espressa in merito dal padre. Il G. sarebbe stato dunque anche un ...
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BERÒ (Berous, Beroius), Agostino
Franca Sinatti D'amico
Nacque da nobile famiglia in Bologna nel 1474. Studiò presso quella università, dove si addottorò il 30 maggio 1503 in diritto civile con Bonifacio [...] giurista fu assai grande tra i suoi contemporanei, ma già il Panciroli lo giudicò "vir laboriosus potius quam subtilis". I Rotuli dei lettori legisti e artisti dello studio bolognese dal 1384 al 1799, I-II, Bologna 1888-1889, ad Indicem; O.Giardini, ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] fece assai tesa. Sedette, infatti, nel Consiglio generale dal 1257 al 1259 e nel mese di dicembre di quell'anno fu scelto, B. fu rieletto provveditore dell'ufficio della Biccherna, carica che già aveva ricoperto nel 1258 e che ancora ottenne nel 1267, ...
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CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] già entrato nell'Ordine francescano. La prima notizia sicura che lo riguarda compare nella Cronica di Salimbene de Adam. L'autore racconta che frate C. nei giorni successivi al potrebbe far supporre che C. già allora risiedesse nella provincia di ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] di alcuni suoi allievi, pubblicate a Torino dal 1755 al 1785; odi e versi latini pubblicati in occasione Institutiones iuris ecclesiastici, opus posthumum, Torino 1769, e la seconda, già ricordata, per la morte dei Gran Cancelliere Caissotti.
L'A. ...
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BRUNETTI, Antonio
CColetti
Nacque a Venezia l'8 sett. 1877 da Marino e da Maria Bardella; fu avvocato ed ordinario di diritto commerciale nell'università di Trieste. Tra i suoi scritti giuridici meritano [...] vista della fusione tra diritto pubblico e diritto privato la riforma operata dal nuovo Codice non appariva al B. così originale, perché già accolto nel progetto di codice marittimo dalla commissione del 1931. Caratteristica del nuovo Codice era poi ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] un libro francese intitolato "La manière de bien penser"), al L. è stato riconosciuto dalla critica moderna più che altro dall'edizione bolognese delle Rime costanziane nel 1709. Infatti, già prima della fondazione dell'Arcadia, nel 1677, allorché ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...