CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] impresa bellica di quegli anni: la spedizione contro Algeri, il nido di pirati che già a Napoli C. aveva imparato a considerare un'offesa non solo al commercio spagnolo e italiano, ma alla Cristianità. Il corpo di spedizione, sbarcato presso Algeri ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] viva attualità come H. Ibsen, L. Pirandello, F. Wedekind. Procedette altresì al riordinamento dei temi affrontati più frammentariamente nella rivista, dando alle stampe nel 1924 il già citato saggio su La rivoluzione liberale per i tipi di Cappelli ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] , C. non esercitò alcuna attrazione sul marito, un uomo mediocremente dotato e con maniere piuttosto rudi, che già nel 1536soccombette del resto al fascino della bella Diana di Poitiers, che lo dominò per più di vent'anni.
Anche nel nuovo ambiente ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Defraudare poi la dovuta mercede è colpa sì enorme che grida vendetta al cospetto di Dio. Ecco la mercede degli operai[…] che fu defraudata scogli della critica razionalista. Del resto stavano già emergendo correnti che non mancavano di preoccupare le ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] per interessamento del governo, coll'intento di dimostrare che già quaranta anni prima c'era stato in Toscana "chi . E. Bandini-Piccolomini, Note e ricordi intorno a S. B. ed al suo Discorso sulla Maremma di Siena,Siena 1880; U. Gobbi, La concorrenza ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] che lo sdegno è sbollito, che quello non nutre propositi di vendetta.
Ulteriore incarico di fiducia al G. incontrare la delegazione giapponese che, già accolta solennemente a Roma e Venezia, arriva, con la patente di cattolica, a Mantova il 13 ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] un'interpretazione letterale. All'inizio dell'ottobre 1529 era di nuovo a Roma. I suoi commenti al Nuovo Testamento erano pronti per la stampa già nei due anni seguenti, a Venezia. Contemporaneamente egli intraprese l'opera di commento ai libri dell ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] ed il 15 luglio 1688 - oltre un mese.
Comunque F. in luglio era già a Vienna, dove l'imperatore gli rilasciò, il 22, una commendatizia per l di Tessé (questi aveva già avuto modo di constatare come l'enorme spada che F. portava al fianco avesse l'elsa ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ai suoi ultimi anni (si veda la "breve disputa" con G. Patroni, dei primi del '14, in cui il D. già attesta il suo debito al Bergson e al Croce, riesurnata da S.Accame in Nona miscellanea greca e romana, Roma 1984, pp. 344 ss.; cfr., altresì, Id., in ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] l'avversione tra popolani e nobili di tanto in tanto riesplose. Contrario all'esodo e al bando anche dei popolani più rissosi, temendo che da fuorusciti avrebbero impugnato, come già lui, le armi contro la patria, il F. non impedì invece la cacciata ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...