Nobile famiglia di Genova, proveniente dalla Provenza o dalla Riviera di Levante. Il primo personaggio sicuramente storico fu Grimaldo (sec. 12º), che fu più volte ambasciatore. Arricchiti dal commercio [...] G. si divisero in molti rami. Nelle lotte tra guelfi e ghibellini, i G. furono tenacemente guelfi e ostili al partito del popolo. Il loro guelfismo poi, che già nella metà del sec. 13º li portò ad affiancarsi a Carlo d'Angiò contro Manfredi, si andò ...
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Scrittrice italiana (Roma 1914 - Rapallo 1998). O. si affidò sempre alle sollecitazioni del mondo esterno, di un realtà con cui si è sentita eternamente «in polemica», in un bisogno estremo di sincerità. [...] della sua vocazione letteraria: la raccolta di racconti, vicini al neorealismo, Il mare non bagna Napoli (1953, premio Viareggio ) raccolti nel volume Il monaciello di Napoli (2001), che già contengono in nuce l'universo immaginario di Ortese, e l' ...
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La Cecla, Franco. – Antropologo culturale e architetto italiano (n. Palermo 1950). Già docente di Antropologia culturale presso la facoltà di Architettura di Venezia e alle università di Verona e Palermo, [...] di Parigi e la UC Berkeley, attualmente insegna Antropologia culturale all'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e al Politecnico di Barcellona. Consulente del Renzo Piano Building Workshop e di Barcelona Regional, muovendosi da una minuziosa ...
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Scrittrice inglese (n. Londra 1882 - m. suicida nel fiume Ouse 1941). Prestigiosa rappresentante del Bloomsbury Group, fu scrittrice, saggista e critica di forte personalità, che emerse anche nel suo impegno [...] e Night and day (1919; trad. it. 1957), la mostrano già in possesso di raffinati mezzi espressivi, ma non si distaccano dalla Formatasi sotto il duplice influsso del razionalismo, grazie al padre che era studioso del Settecento, e dell'estetismo ...
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Poeta italiano (Modica 1901 - Napoli 1968). Premio Nobel per la letteratura (1959). Formatosi nel gusto della poesia ermetica fra Ungaretti e Montale, più vicino a quello per l'essenzialità quasi epigrammatica [...] poi da sé le lingue classiche; dal 1941 al 1968 insegnò letteratura italiana nel conservatorio Giuseppe Verdi di anche un testamento spirituale. L'ossessionante incontro con la morte (già affiorante ne La terra impareggiabile) è un evento dal poeta ...
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Figlio (Windsor 1421 - Londra 1471) di Enrico V, della casa Lancaster. Sotto di lui si concluse la guerra dei Cent'anni con la perdita dei territori francesi. Affetto da squilibri mentali, ebbe un ruolo [...] l'imprigionamento del duca di Somerset e l'ascesa al trono di Riccardo che, approfittando dell'improvvisa follia marzo 1461) e si ritirò in Scozia con il piccolo Edoardo ed Enrico (già prima, il 4 marzo 1461, Edoardo di York si era proclamato re con ...
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Musicista francese (Côte-St.-André 1803 - Parigi 1869). Iniziati gli studî di medicina a Parigi, li abbandonò quasi subito per dedicarsi alla musica nella scuola di J.-F. Lesueur. Nel 1826 entrò al conservatorio [...] e all'estero, svolse attività di critico musicale, redasse il suo mirabile Trattato di strumentazione, compose - intorno al nucleo delle Otto scene già da lui scritte dal 1829 - la Damnation de Faust (1846). Tra ristrettezze finanziarie e dolori, la ...
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(gr. Οἰδίπους)
Mitologia
Eroe greco del ciclo tebano. Nominato già in Omero, è protagonista del poema ciclico perduto Edipodia; ma la sua leggenda è nota soprattutto dall’Edipo re e dall’Edipo a Colono [...] della profezia dell’oracolo di Delfi secondo cui E. lo avrebbe ucciso. Alcuni pastori di Corinto trovano E. sul monte e lo portano al loro re Polibo, alla cui corte E. resta, credendo di esserne figlio (in un’altra versione, E. è gettato in mare o a ...
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Romanziere e poeta inglese (Higher Bockhampton, Dorset, 1840 - Max Gate, Dorchester, 1928). La sua narrativa, in contrasto con lo spirito vittoriano, privilegiò i temi dell'amore che si risolve in tragedia [...] gli studi a Dorchester e al King's College di Londra. A Londra tornò dal 1862 al '67 per seguirvi gli studi della critica con Far from the madding crowd, in cui sono già evidenti i temi centrali dei lavori successivi: l'amore che si risolve ...
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Matematico (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857). Ingegnere dal 1809, già nel 1813 si segnalò per le sue prime ricerche sui poliedri e sugli integrali doppî. Nel 1816 il C., legittimista e acerrimo nemico [...] , dispensato da Napoleone III dal giuramento, riprese l'insegnamento alla Sorbona, e lo tenne fino alla morte. Al C. (e al contemporaneo N. H. Abel) si deve l'introduzione del rigore, dello spirito critico nei fondamenti dell'analisi infinitesimale ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...