Studioso di epigrafia e antichità romane (Trieste 1887 - Roma 1969); dal 1949 prof. all'univ. di Padova, quindi in quella di Roma (1956). Socio nazionale dei Lincei (1955). Ha pubblicato, nelle Inscriptiones [...] alle iscrizioni di età repubblicana (post., 1986), già da lui trattate nella antologia Inscriptiones Latinae liberae anche pubblicato i Fasti consolari dell'Impero Romano dal 30 a. C. al 613 d. C. (1952); studî minori sono raccolti in Scritti vari ...
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Compositore di musica (Burano, Venezia, 1706 - Venezia 1785). Alunno di A. Lotti. Celebre clavicembalista, fu ancora più acclamato per la sua produzione teatrale e oratoriale (112 opere, circa 20 oratorî). [...] e dal 1765 in Russia, chiamatovi da Caterina II. Dal 1768 al 1773 lavorò ancora a opere per teatri veneziani. La sua arte, tanto il Barocco quanto il Rococò, giungendo a posizioni già preromantiche. Fra le sue opere teatrali (parecchie delle quali ...
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Figlio (Firenze 1610 - ivi 1670) di Cosimo II; successo al padre nel 1620 sotto la reggenza della nonna Maria Cristina e della madre M. Maddalena d'Austria, subì la loro influenza anche dopo la maggiore [...] età, commettendo numerosi gravi errori, tra cui la rinuncia al ducato di Urbino (1634) e l'inutile partecipazione alla guerra 'eccessiva pressione fiscale, che inaridì l'industria, già insidiata al pari dell'agricoltura dalla peste e dalla carestia; ...
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Generale e uomo politico sudvietnamita (n. presso Phan Rang 1923 - Newton, Massachusetts, 2001). Partecipò al colpo di stato (1963) contro Ngo-dinh-Diem. Nominato vicepresidente del Consiglio (1964), [...] degli USA, fortemente impegnati nel conflitto contro le forze del Fronte di liberazione nazionale del Vietnam del Sud, già avviato durante la presidenza di Ngo-dinh-Diem. Dopo aver adottato una linea intransigente nel corso delle trattative di ...
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Commediografo italiano (Borgo San Lorenzo 1883 - Roma 1970). Già redattore della Nazione, è stato regista nei maggiori teatri lirici italiani, e di numerosi film, desunti da suoi soggetti. Autore di moltissimi [...] Angelica e Gianni Schicchi per G. Puccini) e di una copiosa produzione teatrale, che dalla commedia comico-sentimentale va al facile e colorito dramma storico (Ginevra degli Almieri, 1926; Campo di maggio, 1930; Villafranca, 1931; ecc.: questi ultimi ...
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Giornalista e uomo politico italiano (San Giovanni in Persiceto 1871 - Roma 1962). Liberale di destra, diresse il Giornale d'Italia dal 1901 al 1923, quando, avverso al regime fascista, si ritirò dal giornalismo. [...] democratica liberale, confluita poi nel partito nazionale monarchico. Già senatore del Regno (1920), senatore di diritto della premio Saint-Vincent per il giornalismo. Ha legato il suo archivio privato al comune di S. Giovanni in Persiceto (Bologna). ...
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Figlio (Burgos 1334 - Montiel, Mancha, 1369) di Alfonso XI. Salito al trono (1350), si oppose alla nobiltà in una lotta violenta che gli valse la fama di tiranno efferato. Fu impegnato in un lungo conflitto [...] favorita, Leonora de Guzmán, fatta giustiziare da Pietro. La lunga guerra contro l'Aragona che sosteneva il pretendente al trono di Castiglia vide il coinvolgimento anche della Francia, dell'Inghilterra e dei Mori di Granata. Assediato nel castello ...
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Architetto (n. Oppido Lucano 1545 - m. 1630 circa), padre teatino. Dopo un periodo a Roma dove probabilmente collaborò al progetto di S. Andrea della Valle, fu attivo quasi sempre a Napoli. Fin dalla prima [...] notevole che apre una nuova fase nell'architettura napoletana: infatti nella chiesa di S. Paolo ci sono elementi che possono già chiamarsi di primo Barocco, e le sue opere successive (S. Maria della Sapienza, S. Maria degli Angeli, la cappella del ...
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Giornalista statunitense (New York 1889 - ivi 1974); già liberale di sinistra, dopo i primi anni dell'amministrazione rooseveltiana su posizioni più moderate. Per breve tempo fu (1917) sottosegretario [...] . Condirettore del liberale The new republic (1914), dal 1921 lavorò per World, di cui divenne direttore nel 1929. Dal 1931 al 1966 collaboratore del New York Herald Tribune. Tra le pubblicazioni: The good society (1937); U. S. foreign policy: shield ...
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Figlio (Colorno 1773 - Firenze 1803) di Ferdinando duca di Parma; infante di Spagna e principe ereditario di Parma, dal 1795 marito di Maria Luisa, figlia di Carlo VI di Spagna. In seguito al trattato [...] ); poco dopo otteneva l'unione dello Stato dei presidî alla Toscana. Bigotto e malato, lasciò governare la moglie, che abrogò gli ultimi avanzi delle riforme leopoldine (1802) e rovinò il paese, economicamente già compromesso dalla tutela francese. ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...