Pittore italiano (Bagheria, Palermo, 1911 - Roma 1987). Tra i più significativi rappresentanti dell'arte italiana contemporanea, si distingue per una visione dolorosamente ma umanamente poetica e per la [...] , con forti accenti di denuncia sociale (Fucilazioni, la già citata Crocifissione, Fuga dall'Etna, ecc.), si orientò ampia e corale (paesaggi di Scilla; Pescatori; Minatori; Battaglia al ponte dell'Ammiraglio; La spiaggia). Dal 1960, superato nel ...
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Nobile macedone (n. 355 circa - m. 280 a. C.). Nella spedizione di Alessandro Magno in Asia (334-23) si segnalò specialmente in India; alla morte del sovrano fu nominato capo della cavalleria; prese parte [...] nemico a Ipso (301); in compenso ottenne tutta l'Asia già di Antigono, meno la Frigia, assegnata a Lisimaco. Intanto altri, riuscì ad accattivarsi le simpatie degli indigeni posti al suo comando: attuò una vasta riforma politico-amministrativa, curò ...
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Scrittore giapponese (Tokyo 1924 - ivi 1993). Figura di gran rilievo della letteratura giapponese del Novecento, a partire dagli anni Ottanta ha goduto di una crescente popolarità anche in Occidente.
Vita
Decisivi [...] umano, alienato dallo stato di costrizione in cui vive fino al punto di trasformarsi in oggetto o in vegetale. Del 1962 il suo ultimo romanzo, in cui A. approfondisce le tecniche già sperimentate del surreale e del paradosso. Fu anche autore di drammi ...
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Regista cinematografico cinese (n. Xi'an, Shaanxi, 1951). Operatore, direttore della fotografia dei film Yige he bage ("Uno e otto", 1983) e Da yue bing ("La grande parata", 1985), attore nel film Lao [...] con Hong gaoliang (Sorgo rosso, 1987), che già evidenziava gli elementi caratteristici del suo stile: un 1995); Yi ge dou bu neng shao (Non uno di meno, 1999, Leone d'oro al festival del cinema di Venezia); Wo de fu qin mu qin (La strada verso casa, ...
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Valente comandante ed abile uomo di stato, di grande autorevolezza e dalla politica ardita ed energica, la sua fedeltà alla Francia gli consentì di consolidare la propria posizione e ampliare i propri [...] di Borbone, ed ebbe mano libera nel Gex (che aveva già occupato nel 1353), nel Faucigny (occupato nel 1359) e . L'ultima sua impresa, nel 1382, fu la spedizione nel Napoletano al seguito di Luigi d'Angiò dal quale si riprometteva poi aiuti per sé ...
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Quartogenito (n. 1292 - m. 1349) di Matteo I e di Bonacossa Borri. Fu signore di Milano con il fratello Giovanni, che lasciò fino alla sua morte a lui la gestione della signoria. Durante il governo di [...] fianco del fratello Marco nelle lotte in Piemonte; fu al comando delle milizie viscontee nella battaglia di Parabiago (1339) ambiziosa politica successiva di Giovanni. Alle dieci città che già teneva Azzone furono aggiunte: Bellinzona e Locarno (1340- ...
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Poeta (Ferrara 1538 - Venezia 1612). Autore di rime, trattati e di una commedia (La idropica, 1584), deve la sua fama al Pastor fido (1589), tragicommedia pastorale con cui inaugurò un nuovo genere, privo [...] Opere
Scrisse un volume di Rime che pubblicò nel 1598, la già citata commedia La idropica (inviata a Vincenzo Gonzaga nel 1584 , fu pubblicato tre anni dopo; ma deve la sua fama al Pastor fido (iniziato nel 1580, pubblicato nel 1589 e rappresentato ...
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Giurista (Bagnolo, Firenze, tra il 1181 e il 1185 - forse Bologna tra il 1259 e il 1263), il più famoso rappresentante della scuola dei glossatori. Il suo nome è legato alla Glossa perpetua a tutto il [...] di buona parte fu autore egli stesso. L'opera ebbe enorme autorità (già in vita dell'autore) e fu stampata in tutte le edizioni del civilis nel periodo 1468-1520 e in quasi tutte ancora fino al 1627; il suo studio si diffuse per tutti i paesi europei ...
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Scrittore statunitense (Salem, Massachusetts, 1804 - Plymouth, New Hampshire, 1864). Autore dallo stile misurato e rigoroso, specchio di quel riserbo puritano che nasconde drammatici conflitti e una visione [...] diversi.
Opere
Tutta la sua opera gravita intorno al problema della colpa, e tale problema si atteggia formano la parte più bella della sua opera insieme con il romanzo già citato The scarlet letter. In seguito, il problema tornò a possederlo ...
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Pittore senese (m. prima del 1319). Padre della grande pittura senese del Trecento, nel suo percorso artistico modulò lo stile tradizionale dell'arte bizantina con gli elementi di novità presenti nell'arte [...] poteva approfondire la sua conoscenza della pittura fiorentina, forse già intimamente conosciuta ad Assisi, si impegnava a dipingere una Madonna per i Laudesi di S. Maria Novella. Dal 1308 al 1311 compiva una Maestà per il duomo di Siena, grande ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...