CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] del balì di Pistoia, Lanfredino Cellesi (1732) e della moglie, un'attività giovanile del C. in questo settore. Quanto algià menzionato Ritratto di un architetto della Pinacoteca naz. di Bologna, se pur con un ipotizzabile intervento finale del padre ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] di Roger de Gaignières (Parigi, BN, Cab. Estampes, coll. Gaignières, 1a, c. 43), sono andati perduti; restano pochi frammenti oltre algià menzionato giacente del re (Les fastes du Gothique, 1981, nrr. 64, 75).Jean de Liège fu l'esecutore della tomba ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] da s. Pietro in abiti pontificali.
A Cremona il G. risulta documentato in maniera continuata per più di un decennio, dal 1548 al 1559. Già dal 1556, però, venne chiamato a lavorare alla grande impresa di S. Maria della Steccata di Parma per portare a ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] di borgo Lavezzaro (1855-62); il palazzo municipale di Mortara (1860); i piani regolatori di Ferrara (1862), di Novara (1857), oltre algià citato piano per il centro di Torino.
L'A. morì a Torino il 18 ott. 1888.
Tra i progetti non realizzati dell'A ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] dal cardinale Alessandro d'Este a Rodolfo II, è conservato oggi a Vienna (Hofmuseum n. 109) e può datarsi al 1554 circa. Oltre algià citato Salviati, parlano con ammirazione dell'A. Annibal Caro (che andò a visitarla a Cremona nel 1558, ottenendone ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] , il D. contava fra le sue amicizie i migliori ingegni del tempo, dal Fracastoro al Trissino, che aveva conosciuto a Verona, da Nicolò d'Arco al Bandello algià citato Giovio, e fu ritratto dal Riccio in un pregevole bronzo nell'atto di insegnare ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] , l’autorità del Sacro Romano Impero.
A quest’epoca, però, nei Comuni italiani era già intervenuto un grande mutamento politico-sociale. I ceti che avevano dato vita al Comune lo avevano retto, durante il primo secolo della sua vita, con un regime ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ai propri fedeli l’immortalità. Ma a Roma la dea assume il nome di Magna Mater Deum Idaea, ricollegandosi già con questo al mito dell’origine troiana dei Romani e trasformandosi così in una divinità concepita come romana sin dalle origini. Il suo ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ).
È difficile stabilire la data di inizio dell’Ellenismo, perché la crisi che determinò questo fenomeno ebbe le sue radici giàal principio del 4° sec. a.C. Dalla metà di questo secolo, inoltre, si osserva una precisa autonomia della nuova cultura ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] senza terra si registra nelle regioni centro-meridionali e orientali del paese, dove peraltro i suoli sono spesso giàal limite della produttività e non sosterrebbero un’agricoltura intensiva come quella di cui i contadini poveri avrebbero necessità ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...