BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] differenze con il resto della costruzione erano peraltro già state notate all'inizio dell'Ottocento (Ciampi, Storia dell'arte col mezzo dei monumenti dalla sua decadenza nel IV secolo fino al suo risorgimento nel XVI, I, Milano 1824, p. 64 ss.; R. ...
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CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] conservati. Anche ai c. venne applicato in quest'epoca lo schema costruttivo a quattro īvān già adottato in altri edifici di carattere profano e religioso: al centro di ciascuno dei quattro lati del cortile, cui si accede attraverso un solo portale ...
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LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] di capitale di contea, Lamberto il Barbuto vi istituì intorno al Mille un Capitolo di canonici, che ebbe come sede la motivi animali.Presso la cappella di S. Gertrude (Sint Geertruid), già esistente prima del 1200, il duca Enrico IV fondò un ...
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TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovo di Trento dedicò entro [...] nelle fonti documentarie solo dal sec. 10°, ma dovrebbe risalire già alla prima metà del 9° secolo.L'impianto urbano tra il -40; R. Bocchi, Analisi dell'evoluzione della struttura urbana di Trento fino al secolo XVI, ivi, s. II, 58, 1979, pp. 221-228; ...
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AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] dinastia di ceppo mongolo di remote tradizioni nomadi, già in contatto con ambienti sciamanici, buddisti e [Saggi di storia e cultura dell'Albania del Caucaso, dal sec. 4° a.C. al 7° d.C.], Moskva-Leningrad 1959; R.M. Vaidov, Mingečaur III-VIII vv. ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] S. Panfilo a Sulmona. Soltanto nel 1342 i monaci si sottomisero al vescovo valvense, ma venti anni più tardi il territorio di B. eseguiti altri lavori. L'ambone, a cassa e probabilmente già del tipo a ciborio, esibisce le strutture e le tipologie ...
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ORLEANS
E. Vergnolle
ORLÉANS (lat. Genabum, Cenabum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Loiret. O., oppidum dei Carnuti posto sulla sponda nord della Loira, nella pianta attuale rivela [...] 'esistenza di due basiliche costruite all'interno di necropoli, situate al di fuori della cinta urbana, a E della città: la , di cui rimane solo il primo livello, fu progettata già dal vescovo Roberto di Courtenay (1258-1279), avviata nel ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] l'arrivo dei profughi musulmani andalusi, che introdussero nuove manifatture e tecniche produttive e contribuirono al rigoglio intellettuale della città, che già da tempo era uno dei principali centri di studio del mondo islamico. In effetti, mentre ...
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BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] dell'imperatrice Teofano e precettore del giovane Ottone III, al quale restò legato anche dopo l'assunzione della nuova e opere di oreficeria rendono verosimile il fatto che la città già prima del Mille abbia avuto un ruolo artistico di spicco e ...
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ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] da coloni arabi del villaggio di Tiran presso I. e già combattenti dell'armata d'invasione, fu costruita in mattoni vasta muṣallā (luogo di preghiera collettiva all'aperto, generalmente posto al di fuori delle mura), a S-E, individuata nel 1972. ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...