(arabo al-Ḥaḍr) Antica fortezza della Mesopotamia, ubicata nel Governatorato di Ninawa (Iraq), a S di Mossul e a O di Assur. Nel 2° sec. d.C. e per una parte del 3°, H. fu capitale di un piccolo Stato [...] I, dopo un memorabile assedio ricordato nella tradizione araba e persiana. Era già abbandonata e in rovina nel 4° secolo.
Nel 2° sec. vi mediante l'impiego di bulldozer, che ne hanno raso al suolo ampi settori e danneggiato numerosi monumenti; il ...
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Periodo finale del Neolitico, della durata di circa 8 secoli, nel quale compaiono accanto agli strumenti di pietra, che rimangono in assoluta preponderanza quantitativa, i primi oggetti di metallo, e precisamente [...] alimentato la lavorazione del metallo in Ungheria, Romania e Slovacchia già nella prima metà del 3° millennio. Movimenti di genti in genti agricole locali. In Germania e Paesi Bassi, intorno al 2000 a.C., gruppi ad ascia da combattimento sembrano ...
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urna archeologia Presso gli antichi, vaso in genere. In particolare, u. cineraria, recipiente di terracotta, pietra, vetro o metallo, usato per custodire le ceneri e i residui ossei di una salma dopo [...] In età romana, con il rito pressoché esclusivo della cremazione (fino al 2° sec. d.C.), si hanno numerosi esemplari di u., di metallo prezioso, come quella con le ceneri di Traiano, già nella cella ai piedi della colonna omonima. Con il trionfo del ...
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(gr. Δελϕοί) Località della Focide, occupata con continuità dal 2° millennio a.C., famosa per l’oracolo e il santuario di Apollo. Non è noto se un oracolo esistesse già nel periodo miceneo, ma i ritrovamenti [...] 9° sec. attestano che era già in vigore il culto di Apollo. Certamente al 6° sec. appartengono le maggiori 6° sec.), si snodano lungo la via sacra, facendo da corona al tempio di Apollo. Quest’ultimo, dorico, periptero, esastilo, si presenta ...
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(gr. Xαλκίς) di Eubea Città e porto della Grecia (ca. 60.000 ab.), capoluogo dell’isola di Eubea, nel Mare Egeo.
Già importante nell’8° sec. a.C., colonizzò parte delle Sporadi settentrionali e della penisola [...] alfabeto in Italia. Tra le prime città greche a battere moneta, sino al 6° sec. a.C. fu tra le massime potenze nel campo pendici del Monte Vathrovounia) presenta tracce di vita risalenti al Neolitico antico. L’acropoli classica era collocata su una ...
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(gr. Τάναγρα) Centro della Beozia (Grecia), a E di Tebe, sul luogo dell’antica città omonima che raggiunse il massimo sviluppo in epoca ellenistica e romana. Il periodo miceneo è testimoniato dalle ricche [...] (larnàkes) di terracotta, decorati sui lati con grandi scene figurate. Già nel sec. 5° a.C. fu una delle città più potenti nel 145 a. C. fu sottomessa a Roma, ma continuò a fiorire sino al sec. 6° d.C.
Le necropoli di T. hanno restituito fra l’altro ...
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(sloveno Postojna; ted. Adelsberg) Cittadina della Slovenia (7842 ab. nel 2006), situata a 554 m s.l.m. ai margini di una vasta conca, sulla linea ferroviaria Trieste-Lubiana. Centro commerciale (legname) [...] e turistico, grazie al complesso delle famose grotte carsiche.
Già parte dell’Impero austro-ungarico, annessa all’Italia nel 1918, passò alla Iugoslavia per il trattato di pace del febbraio 1947.
A 1 km dall'abitato si trova il complesso di grotte ...
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Seleucia (gr. Σελεύκεια) al Tigri (od. Tell Umair) Città fondata nel 312 a.C. da Seleuco I come capitale del suo regno, a 70 km da Babilonia sulla riva dell’antico corso del Tigri, sul sito di un’anonima [...] il centro indigeno di Upi-Opis. Fu importantissimo centro di commercio e raggiunse, al tempo di Plinio, i 600.000 abitanti. Caduta in mano partica già nel 129 a.C. andò gradualmente orientalizzandosi. Teatro di lotte intestine (rivolta antipartica ...
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Uzzo, Grotta dell’ Grotta situata sulla costa occidentale del Golfo di Castellammare nella piccola baia omonima, 10 km a SE di San Vito lo Capo, in prov. di Trapani. Presenta 6 m di deposito antropico, [...] , ma sono abbondanti anche i prodotti marini; i resti vegetali sono rappresentati da quercia, olivo e vite, già presenti nella flora mesolitica, mentre al Neolitico risalgono resti di Graminacee coltivate. Verso la fine del 7° millennio a.C. è stato ...
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Kazanlăk (lat. Seuthopolis) Città della Bulgaria, nella valle del Tundža (prov. di Stara Zagora). La località era abitata nel periodo preistorico e in quello greco. Già appartenente a Filippo II di Macedonia [...] e al re tracio Seuthes III, aveva impianto regolare e quartieri gerarchicamente differenziati, con importanti templi e case ellenistiche.
Vi sopra, corsa di bighe. Lo stile della tomba, che risale al 3° sec. a.C., è ellenistico locale, con costumi ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...