ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] Zähringen, innanzitutto in corrispondenza delle due teste di ponte. Già il vescovo Ottone di Frisinga (Gesta Friderici, I, 8 epoca romanica, avevano per Z. i rapporti con l'area al di qua delle Alpi.La Fraumünsterkirche fu preceduta da una basilica ...
Leggi Tutto
PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] fu chiamato alla cattedra di etruscologia e archeologia italica dell’Università di Roma (già di Alessandro Della Seta, morto nel 1944) che resse fino al 1980 con mutata denominazione (Etruscologia e antichità italiche).
Nel 1942 aveva pubblicato con ...
Leggi Tutto
NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] -744). Nel 751 Anselmo, cognato di re Astolfo e già duca del Friuli, dopo aver fondato nel 749 il monastero castrum per la cura delle anime del borgo che si era sviluppato attorno al cenobio.Nell'885 l'abbazia acquisì le spoglie di papa Adriano III ...
Leggi Tutto
TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] , a cura di B. Baudi di Vesme, E. Durando, F. Gabotto, in BSSS, III, 1900; Le carte dell'Archivio Arcivescovile di Torino fino al 1310, a cura di F. Gabotto, G.B. Barberis, ivi, XXXVI, 1906; Cartario dell'abbazia di San Solutore di Torino (1006-1303 ...
Leggi Tutto
Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] un'industria locale di alta qualità. Si è già detto della bellezza delle sculture in legno, e de l'Ifriqīya, Dijon 1966.
L. Golvin, Les coupoles de la grande mosquée al-Zaytuna de Tunis, Revue de l'Occident Musulman et de la Méditerranée 2, 1966 ...
Leggi Tutto
CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] di assemblea dei residenti nella stessa città), passo di estrema importanza e problematicità per il riferimento al ruolo riservato a Simone-Pietro, viene già adombrato, per amor di metafora, il senso ulteriore di ecclesia come edificio, come 'casa di ...
Leggi Tutto
DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] problème étrusque, con il quale ribadiva l'identificazione, già suggerita da Brizio (La provenienza degli Etruschi, in 1821: attività e progetti, in Dalla Stanza delle antichità al Museo civico. Storia della formazione del Museo civico archeologico di ...
Leggi Tutto
GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] si trovava la sepoltura del martire, che veniva così a collocarsi al di sotto dell'altare maggiore. Sebbene il Lib. Pont. ( alla scuola di Agnolo Gaddi (Roma, Mus. Vaticani, Pinacoteca, depositi, già inv. nr. 13) e nell'affresco del 1363-1380 ca. di ...
Leggi Tutto
urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] e natura: le città giardino
Nell’Ottocento vennero sviluppate molte proposte di città alternative, in opposizione al modello della città industriale, già allora caotica. Dopo una serie di progetti per comunità agricole e industriali, sul finire del ...
Leggi Tutto
Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] semplice fortezza aggiunse quella, già introdotta in parte dall'hamdanide Sayf al-Dawla, di grande residenza 1934, pp. 300-301.
J. Sauvaget, Alep au temps de Sayf ad-Dawla, in al-Mutanabbi, Beyrouth 1936, pp. 19-30.
Id., Le "tell" d'Alep, in Mélanges ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...