GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] gran ciambellano. Non si sa dove il genealogista provenzale abbia ricavato tali informazioni, né se esse si riferiscano effettivamente al G., algià ricordato Lanfranco o a un Francesco, vivente più o meno negli stessi anni; del resto, il fatto che ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] i promotori della Camera del lavoro aderente all'Unione sindacale italiana.
Il G. morì a Portoferraio l'8 genn. 1911.
Oltre algià ricordato volume delle Opere complete, si veda ancora: Scritti scelti, a cura di G. Rose, Cesena 1968.
Fonti e Bibl.: V ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] aventi per capoluogo Villafranca e vari beni in val di Trebbia e val Staffora, oltre ovviamente algià discusso patrimonio sardo. Nel 1277 Tommaso Malaspina vendette al Comune di Genova, anche a nome del M. e di Opizzino, numerosi possedimenti in val ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] a fondo perduto da parte di ciascuna delle ospiti) alcuni bei nomi, per quanto decaduti, del Libro d'oro, "con preferenza algià sedile di Capuana, ch'era quello a cui era affiliato" (Testamento, p. 10), non aprì mai i battenti, per la contestazione ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] trovava l'8 giugno 1314, essendo intervenuto algià ricordato rogito notarile.
Nel gennaio 1317 fu Branca, II, Firenze 1952, pp. 142-147; D.M. Manni, Illustrazione al Boccaccio, Firenze 1742, pp. 408-411; Delizie degli eruditi toscani, XI (1778 ...
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PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] Compater), avvenuta il 17 novembre. Nel De sermone (1502-03), inoltre, Pontano elogia la raffinata arguzia di Peto. A lui e algià citato Suardi, Pontano aveva deciso di dedicare anche l’Asinus scritto tempo prima, come spiega l’epistola prefatoria ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] , p. 2): non a torto fu detto dagli storici del secondo Impero che l'episodio contribuì a dare una grave scossa algià vacillante edifizio del regime.Dopo l'instaurazione della repubblica il B. si trasferì a Bruxelles e solo molto più tardi, dopo un ...
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BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] sfruttamento" (ibid., 29 ag. 1912).
In questo periodo il B. collaborò anche ad altre iniziative pubblicistiche anarchiche: oltre algià citato Avvenire sociale, al settimanale anarchico Praecursor (1906-1908), all'organo pisano L'Avvenire (1910-1911 ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] Mileto, con la quale aveva contratto solenne promessa di matrimonio già nel febbraio 1365, ricevendone una dote di 1.500 ducati. bretone di Bernardon de La Salle, sottraendone gli uomini algià decimato esercito di Luigi d'Angiò. Diresse, da allora ...
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BELEGNO, Giusto Antonio
Gino Benzoni
Figlio di Alvise, nacque a Venezia nel 1567. Trascorse gran parte della giovinezza e della maturità nella marina della Repubblica, caso ormai non più tanto frequente [...] comando di quest'ultimo, l'influenza del B. continuò a farsi sentire, e non certo positivamente suggeriva infatti algià di per sé indeciso Zane una tattica dilatoria e temporeggiatrice, del tutto opposta a quella energica ed impetuosa propugnata ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...