BALBANO, Girolamo
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Nato a Lucca, probabilmente poco prima la metà del sec. XV, avrebbe appartenuto all'Ordine dei minori (ma a questo proposito è probabile una confusione fra lui e Bernardino "de [...] in lingua volgare e un Tractatus de oratione, che sembra però debbano essere attribuiti algià ricordato Bernardino "de Balbano". Pare invece che al B. debbano essere riconosciuti non superficiali interessi umanistici volti in particolare allo studio ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] , non richiesta, dell'elezione di Federico I.
Le trattative tra la corte tedesca e la Curia pontificia, iniziate giàal tempo di Corrado III, portarono nel marzo 1153 alla conclusione del famoso trattato di Costanza centrato sulla difesa reciproca ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] regolari. Il suo atto più solenne fu, nel settembre 1798, la presentazione del dono pontificio per la nascita dell’erede al trono.
Già da febbraio, con la proclamazione della Repubblica romana, era iniziato l’esilio di Pio VI, che si concluse l’anno ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] (lettera a G. Nadal, 14 ag. 1571, ibid., 141, c. 246r), destavano molte perplessità e nuocevano all'immagine della Compagnia, giàal centro di critiche per la sua intraprendenza.
Nell'autunno del 1572 il G. fu inviato a tenere la cattedra di teologia ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] egli fu tra i pochi a poter disporre, giàal suo arrivo, dei mezzi finanziari necessari all'avviamento 4.100 libbre tornesi, 400 bibbie di gran formato stampate a Ginevra, 4,10 libbre al pezzo; 800 bibbie di medio formato a 3,5 libbre a volume; e 1. ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] concilio di Basilea, questi nominò - probabilmente nell'autunno del 1433 - suo rappresentante ufficiale il C., il quale giàal tempo di Martino V si era così vivamente interessato delle faccende del regno da essere qualificato come "status et honoris ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] D. poteva dunque essere stato eletto solo dopo l'826.
Dai documenti risulta che nell'agosto dell'877 egli era già morto, perché al suo posto si trova nominato il vescovo Zanobi (ibid., XVIII, ibid. 1773, col. 342). A probabile che egli abbia assunto ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] visto che manca uno studio critico sulla famiglia. Giàal tempo dell'imperatore Federico II i Caracciolo erano f. 22). Il C. stesso contribuì con il proprio patrimonio a supplire al bisogno di denaro del re. Gli prestò ben 12.000 ducati d'oro ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] d'argento, la sua casa e del denaro. Giàal momento del suo ritorno in Romagna il F. aveva , 154, 179, 209, 229-232, 244-248, 250, 254 s., 298; A. Torre, I Polentani fino al tempo di Dante, Firenze 1966, pp. 69 s., 74-77, 83-88, 90, 93-95, 98-100, ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] in estenuanti viaggi di ispezione nei conventi d'Inghilterra, d'Irlanda, delle Fiandre, di Germania e d'Ungheria. Giàal capitolo generale di Vienne, nella primavera del 1282, ormai ottantenne, si trovava in cattivo stato di salute. Nel 1283 ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...