Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] regionale – per le cause di nullità matrimoniale, ma prevedeva la possibilità di deroghe al secondo grado di giudizio nel caso ci fosse una «già confortevole sicurezza» circa la pronuncia del collegio giudicante (Verità e giustizia nella doppia ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] diventare un fondatore. È l'impegno che lo occupò dal 1867 al 1872: a Verona sono gettate le basi d'un istituto maschile centrale.
Nel programma di ripresa missionaria il C. aveva già fatto aprire un villaggio di sole famiglie cristiane a Malbes ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] non mancò il tempo per riprendere le trattative con Bisanzio, già avviate da Landolfo, ma che ancora non avevano dato frutti alla sua consueta politica di appoggio dell'autorità regia, anche se al trono era giunto un nuovo re.
In Oriente G. dovette ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] , avvalendosi spesso del lavoro di un copista: per esempio, il Repertorium fu vergato dal tedesco Giovanni Tollener, al quale aveva già fatto ricorso per trascrivere altri libri. L'I. raccoglieva per la maggior parte opere di diritto, fra cui ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] ipotesi.
C. fu subito preso dalla sua nuova funzione: nella prefazione al commento alla Lettera ai Corinti, composta tra l'819 e l'820 scrivesse opere ispirate alla dottrina di Ario. Ma come già fece osservare il Simons alla fine del XVII secolo, ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] - derivava dalla convinzione che le norme per la riforma erano già chiare e che vi era solo il problema di metterle in di Carlo Borromeo: fu l'ultimo servizio che il B. offrì al suo maestro e si concluse con la solenne proclamazione del nuovo santo ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] si presentò quando il pastore fu costretto a transitare "vicino" al confine lombardo.
Nei primi giorni di giugno del 1568 si Milano e consegnato nelle mani dell'inquisitore che aveva già ricevuto l'ordine di farlo proseguire per Roma tramite Ottavio ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] ed espressione di santità. La malattia mortale, già assai presente ed emblematica nella cultura laica del . Stanislao, G. G. vergine lucchese, Roma 1907, con ristampe fino al 1972, da cui discendono le altre, compresa quella di Amedeo della Madre ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] a Roma, secondo un contemporaneo, con "qualche meraviglia di quelli, che sanno i disgusti, ch'egli ha dato al Papa nel suo primo carico, ma non già di quelli che sanno, che gli è bolognese" (Pastor, IX, p. 890). Quando giunse in Polonia la notizia ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] degli eremitani agostiniani, ma è certo che nel 1300 godeva già della fiducia dei superiori: nel maggio di quell'anno fu e il 6 ottobre dello stesso anno, data della nomina del successore al vescovado di Melfi.
Il F. ha composto tre opere che vanno ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...