ARDERICO
**
Scarsissime le notizie sicuramente attendibili sulla vita di questo arcìvescovo di Milano. Alla morte del predecessore Ilduino (23 luglio 936), Ugo di Provenza, nell'intento di assicurare [...] concubine, la romana Stefania - chiamata dal popolo, secondo quanto dice Liutprando, Semele -, avrebbe, come testimonia, oltre algià ricordato Liutprando, soprattutto Arnolfo nei Gesta archiep. Mediolanensium,c. 3-4, favorito la scelta di A. quale ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Benedetto (Benedictus, Benedictus de Fabriano)
Riccardo Capasso
Nato a Fabriano nei primi decenni del sec. XIV da Amoroso, era nipote di Gioioso e pronipote di Crescenzio ed apparteneva a [...] 1378 venne eletto vescovo di Camerino, succedendo algià citato Gioioso Chiavelli. Tale, elezione rispondeva marzo e il 28 ottobre, poiché il suo successore, Nuccio Salimbeni, ascese al soglio di Camerino il 29 ott. 1390. Ignoriamo su quali basi l ...
Leggi Tutto
BALBANO, Girolamo
**
Nato a Lucca, probabilmente poco prima la metà del sec. XV, avrebbe appartenuto all'Ordine dei minori (ma a questo proposito è probabile una confusione fra lui e Bernardino "de [...] in lingua volgare e un Tractatus de oratione, che sembra però debbano essere attribuiti algià ricordato Bernardino "de Balbano". Pare invece che al B. debbano essere riconosciuti non superficiali interessi umanistici volti in particolare allo studio ...
Leggi Tutto
Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] avviene mediante un contatto; esempi della prima sono il versare acqua al fine di provocare la pioggia o lo sciogliere dei nodi per religioni ufficiali antiche: così nell’India vedica, dove già il Ṛgveda parla esplicitamente del potere, anche cosmico ...
Leggi Tutto
L’insieme dei modi di comportamento religioso, regolati da norme o tradizioni collettive, che si esplicano in occasione di un caso di morte.
Sin da remote epoche preistoriche si hanno tracce di riti funebri: [...] confronti del defunto. Nelle diverse civiltà tale tipo di riti si presenta con una varietà estrema. Essi prendono inizio spesso giàal momento del decesso, o durante l’agonia. Prima delle esequie può aver luogo il lamento funebre, la vestizione della ...
Leggi Tutto
Teologo e giurista (Cesena 1593 - Roma 1684); come assessore al S. Uffizio (1635) prese parte attiva alla condanna del giansenismo, stendendo la bolla In eminenti di Urbano VIII (1642) e la Cum occasione [...] X (1653) che nel 1651 lo aveva nominato segretario della speciale congregazione istituita per l'esame delle questioni relative al giansenismo. Nel 1654 venne creato cardinale. Scrisse, tra l'altro, una Risposta alla Historia della Sacra Inquisitione ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] di Israele ve ne sono due a indirizzo religioso: il Mizrahi e l'Aguddat Israel. Il Mizrahi aveva partecipato al movimento sionista già molto prima della costituzione dello Stato di Israele. Contro la tesi di molti rabbini, secondo la quale la ...
Leggi Tutto
BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] balivo di Sicilia, incarico che tornò ad occupare nel 1228 e dal 1235 al 1238; nell'agosto 1225 ebbe in dono dall'imperatore i beni di Luca in Gerusalemme, effimera consacrazione di quel titolo di cui già Federico si fregiava dal 9 nov. 1225.
L'esito ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] del Piccolo Veicolo e, almeno in parte, anche per quelle del Grande Veicolo.
La scuola dei Sarvāstivādin si dirama, giàal tempo di Aśoka, dal corpo centrale della comunità buddhista, rappresentato dagli Sthavira. Dopo il terzo Concilio la scuola si ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] dell’associazione alle prese con un ripensamento della sala del cinema parrocchiale, che pure emerge con chiarezza giàal II congresso nazionale nel 1969.
Le intuizioni legate soprattutto alla figura di monsignor Luigi Maria Pignatello dovranno ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...