DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] 'epitome di quest'opera è tramandata sotto il nome di Giovanni, diacono di S. Sofia, essa è stata spesso attribuita algià ricordato retore Giovanni Doxapatres, a torto comunque, poiché questo autore scriveva verso la metà del secolo XI, mentre nell ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] F. aveva attinto. Oltre agli storici francescani Ottavio Spadera, Sebastiano Dolci (Slade), Gaspare Bomman (Vinjalié) e algià ricordato Farlati, vi si trovano Giovanni Lucio (Luèié), F. Ughello, Carlo Botta, Marcellino da Civezza, Girolamo Dandolo ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] e di cui esistono redazioni parziali in alcuni codici dell'Italia meridionale (i napoletani VIII.B.10 e VII.B.27, oltre alGià Vienn. 15 in precedenza citato). È questa la più impegnativa per estensione e qualità letteraria fra le opere di G.; essa ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] di insegnamento – Piccolomini abbandonò l’attività di professore nel luglio 1598 –, egli diede alle stampe, oltre algià ricordato scritto dedicato al cardinale Sarnano, un altro testo, nel 1596, ancora una volta per i tipi di Francesco De Franceschi ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] di aperture verso la Riforma. Quest'interpretazione appare rafforzata anche dalle critiche che furono rivolte, dopo la sua morte, algià citato commento ai Salmi, pubblicato a Basilea. La fama dell'autore era comunque tale che si provvide a mettere ...
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MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] cui membri erano tutti legati alle famiglie più potenti del Regno e di cui faceva già parte il fratello Giovanni Agostino. Il M. subentrò algià ricordato Pisano e, benché il canonicato semplice non fosse beneficiato, gli furono concesse le prebende ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] algià cospicuo numero di esuli italiani, e si rivolse al primate cattolico e futuro cardinale N.P. Wiseman, che interessatosi al dell'entusiasmo con cui era stato accolto il papa liberale, al punto che nel giugno del 1849, nelle pagine del ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] : note, recensioni, puntualizzazioni, spesso senza titolo o firma. Pubblicò, inoltre, numerosi racconti, fra cui si ricordano, oltre algià citato Tigranate, Simon Pietro e Simon Mago (1868), La campana di don Ciccio (1868), e gli impianti iniziali ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] le suore da ogni responsabilità sull'accaduto, il M., con il consenso unanime del concilio ecclesiastico, accordò al convento, annesso algià monastero di S. Antonio Abate di Pesaro, l'esenzione perpetua da ogni decima e gabella e dall'espletamento ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] ottenere la cattedra arcivescovile di Spalato, che toccò invece algià vescovo di Segna, Marcantonio De Dominis (15 nov. Aquileia, E. Barbaro, e di quello di Venezia F. Vendramin, in base al quale il De Dominis pagò all'A. 2.300 ducati; 500 entro un ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...