Martire che, secondo la Passio dei ss. Mario e Marta, di dubbia storicità, sarebbe stato decapitato a Roma, al tempo dell'imperatore Claudio il Gotico (268-270). Il corpo, gettato nel Tevere e approdato [...] Isola Tiberina, venne raccolto dai persiani Mario e Marta che già avevano conosciuto Q. in un carcere di Trastevere, e A seguito di questi eventi furono composti gli Atti di Q., che comprendono anche una raccolta dei miracoli attribuiti al martire. ...
Leggi Tutto
Vescovo e scrittore gallo-romano (n. Lione fra il 430 e il 433 - m. 487 circa). Di nobile famiglia, genero dell'imperatore Avito, prefetto di Roma (468), rientrato nelle Gallie fu eletto (470 circa), per [...] poema ad Eurico vittorioso). Come scrittore è tipico esponente della cultura e della civiltà della Gallia romanizzata, ove al sentimento della romanità già si uniscono elementi "barbarici". Gli scritti di S. (24 carmi in esametri, distici elegiaci ed ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ερμαϕρόδιτος) Nella mitologia greca, secondo la versione trasmessa da Ovidio (Met. III, 341 seg.; IV, 288 seg.), figlio di Ermete e di Afrodite; bellissimo, fece innamorare la ninfa della fonte Salmace [...] femminile. Nella stessa versione si dice che il suo aspetto già prima congiungeva i tratti paterni e materni e che aveva percorso l’Asia Minore ammirandosi in tutti gli specchi sorgivi: ma al contrario di Narciso, innamoratosi di sé stesso, E., pur ...
Leggi Tutto
Arcivescovo (n. Toledo 622 circa - m. 690), probabilmente di origine ebraica, eletto nel 680; presiedette quattro concilî (dal 12º al 15º, 681-688) di Toledo, il primo dei quali sanzionò l'assunzione al [...] anche come Ars Iuliani, su esempî romani; De sextae aetatis comprobatione (per dimostrare che il Messia era effettivamente già venuto nel sesto millennio dalla creazione del mondo, contro gli Ebrei che lo attendono nel settimo); Apologeticum fidei ...
Leggi Tutto
Camilla regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord. - Consorte (n. Londra 1947) del re d’Inghilterra Carlo III, di cui è seconda moglie a seguito del matrimonio contratto il 9 aprile 2005, [...] A. Parker Bowles (1973-95), dall’8 settembre 2022 - a seguito della morte di Elisabetta II e dell'ascesa al trono di Carlo, già principe del Galles - ha assunto il titolo di regina consorte del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord ...
Leggi Tutto
Vescovo cattolico italiano (Roure, Torino, 1931 - Alessandria 2011). Ordinato sacerdote nel 1956, ha frequentato la Pontificia Università Lateranense. Già assistente nazionale della Gioventù delle ACLI [...] dell’arcivescovo di Siena); cinque anni più tardi gli è stata affidata la diocesi di Alessandria (che ha guidato sino al 2007). Negli anni C. ha presieduto la Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, nonché la Fondazione giustizia ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (m. 1550) originario di Alzano (Bergamo), attivo a Venezia già nel 1525. T. Temanza gli attribuisce la porta di S. Tomaso (1518, Treviso), la porta Portello (1519, Padova) e la Cappella [...] chiesa di S. Michele in Isola (1525-43). Scolpì (1525) un rilievo con i Santi Marco, Rocco e Sebastiano (ora al museo Correr). Appare ancora legato alle forme lombarde del Rinascimento. Il figlio Iacopo, anche lui architetto (m. Venezia 1572 circa ...
Leggi Tutto
Vescovo di Urgel (n. 782 circa - m. Lione 818). Amico di Eliprando da Toledo, fu con lui il sostenitore principale dell'adozionismo spagnolo. Costretto ad abiurare al Concilio di Ratisbona (792), quindi [...] da Paolino di Aquileia, Agobardo di Lione e Alcuino, con cui ebbe (798), presente Carlomagno, una disputa dopo la quale scrisse una Confessio fidei cattolica; è probabilmente suo un Liber de variis quaestionibus, già attribuito a Isidoro di Siviglia. ...
Leggi Tutto
Polemista e predicatore luterano (Günzburg 1465 circa - Wertheim 1533); francescano, nel 1524 era già passato al luteranesimo. Predicatore efficace e polemista fecondo, si distinse per il radicalismo sociale [...] (Neue Ordnung des weltlichen Standes, 1521) e religioso, e se il primo, dopo le dure esperienze della guerra dei contadini, si moderò presto (Vom Missbrauch christlicher Freiheit, 1522), l'odio contro ...
Leggi Tutto
Cardinale (Millau, Aveyron, 1787 - Lione 1870), figlio di Louis-Gabriel-Ambroise. Arcivescovo di Lione (1839), nel marzo 1841 fu creato cardinale. Già postosi in vista per la decisa polemica contro il [...] gallicanesimo, cardinale fu protagonista del clamoroso processo al Consiglio di stato intorno al Manuel de droit ecclésiastique di A. Dupin, che egli aveva attaccato aspramente (1844). Le difficoltà opposte alla sua azione lo indussero a salutare con ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...