Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] G. Bambino, il G. Crocifisso, così come in denominazioni di chiese dedicate al nome di G., e in genere officiate, almeno in origine, da gesuiti, G. è il rivelatore e al tempo stesso già il realizzatore: perché esso è già in mezzo ai discepoli, ed ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] fine del 395 e il 396, fu consacrato come successore dal vescovo Valerio già prossimo a morte; lo stesso fece poi (426) A. col prete Eraclio che ha in essa l'amore con cui il maestro discende al livello dell'educando (così come Cristo ha fatto per l' ...
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Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] Papia di Ierapoli, s. Giustino, s. Ireneo, Tertulliano ecc.). Già in s. Paolo, e più ancora in s. Giovanni, il centro stesso dell’e. dall’avvenire al passato (venuta di Cristo nel mondo) o al presente dell’esperienza cristiana. In Oriente, nell ...
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Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] andò permeando di sé sia la cultura comune sia gli ordinamenti universitari. Già volgarizzata nelle enciclopedie del 13° sec., l’a. faceva bella mostra zodiacali (per es. nell’Ariete dal 21 marzo al 21 aprile); le posizioni della Luna e dei pianeti ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] . Tarcisio Bertone (n. 1934), arcivescovo di Genova e già segretario (1995-2002) della Congregazione per la dottrina della ha annunciato, ai cardinali riuniti in Concistoro, di rinunciare al ministero petrino. Dalle ore 20 del 28 febbraio successivo ...
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Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] mezzo di attributi o di allusioni a fatti della sua vita. Già nel '300 appare, insieme alla Vergine, a san Francesco e Salvatore. Sul tronco dell'albero è generalmente appeso il Crocefisso; al vertice sta il pellicano. Questo motivo (l'albero di s. ...
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zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.
Caratteri astronomici
Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso [...] ad aprile, meglio tra la fine di marzo e il principio di aprile) e al mattino prima dell’alba (da luglio a ottobre, meglio tra la fine di formano la polvere (➔) interplanetaria.
Aspetti religiosi
Già nelle più primitive civiltà di popoli cacciatori ...
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(gr. ᾿Αποκάλυψις) Titolo di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo. Il più noto è il libro accolto nel canone del Nuovo Testamento. Nelle [...] riconoscimento canonico fu a lungo contrastato: in genere, almeno fino al 5° sec., le fu avverso il cristianesimo orientale per il di interpretare lo spirito dell’antico, esprimendo verità già implicite nei testi sacri: l’apocalittista, ansioso di ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] con il trattato di Parigi (1259), in cambio della restituzione al re d'Inghilterra del Limosino, del Quercy e dell'Agenais, dei momenti più alti dell'arte francese. L. venne celebrato già subito dopo la morte come sovrano giusto e imparziale e con ...
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Secondo la tradizione giudaica e cristiana spirito del male, nemico di Dio e degli uomini, che tenta per indurli a peccare. Nella letteratura apocalittica e nel Nuovo Testamento il d., o Satana, è il [...] e d. fino alla vittoria dei primi. L’identificazione dei d. con gli angeli caduti al momento della creazione, di cui si trovano i primi cenni già in Enoch etiopico (anteriore al 200 a.C.), è ripresa nell’apocrifo giudaico Vita di Adamo ed Eva (1° sec ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...