ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] marzo 1581, dove fu trattenuto a lungo, causa la peste; infatti giunse al Cairo appena il 7 luglio. In Egitto l'A. restò poco più le idee dei metodici (Temisone, ecc.), alle quali già Galeno aveva assestato fieri colpi. Comunque anche in quest'opera ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] si trasferì ad Anversa e vi esercitò la professione sino al 1543, allorché, preceduto da una grande rinomanza di pratico ~ rare i presupposti teorici della fisiologia e della patologia già formulati da Galeno e strettamente legati alla fisica e alla ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] B., che riprende e teorizza metodi già sperimentati dal padre, viene considerato il G. Zaccagnini, Le scuole e la libreria del convento di S. Domenico in Bologna dalle origini al sec. XVI, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le prov ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] per la determinazione della topografia cranio-encefalica fondato, come già quello di T. Kocher, su linee tracciate sul capo ), pp. 1-63; A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, p. 315; L. Torraca, Il processo D.,in ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] salute malferma e la perdita della vista che nel 1785 era già quasi totale. Sposò Giovanna Battista Bianco, giovane di ricca 1783, nella Reale Accademia delle scienze, di cui fu, sino al 1801, il primo tesoriere. Anche per questa sua carica mantenne ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] un archetto di metallo – una ‘forca’ – da porre intorno al collo dell’interlocutore mentre l’altro capo veniva posto sulla mastoide o tra particolare incoraggiamento in Paladino, il quale aveva già provveduto ad acquistare una collezione di modelli ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] annunciato la scoperta della natura parassitaria della malaria, già intravista dal CeW' dal Grassi e dal Marchiafava. 96], pp. 197-245).
Le ricerche che dettero maggiormente fama al B. furono quelle compiute sul ciclo del parassita nell'anofele: ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] del gozzo, allo scopo di ideare strumenti più idonei al relativo intervento, soprattutto in considerazione del pericolo della emorragia che ne rappresenta la più frequente complicazione. Già in un lavoro precedente (Contributo alla estirpazione del ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] necessità dell'osservazione clinica e sperimentale nello studio della patologia; e, come già faceva G. Baccelli alla Sapienza di Roma, svolse le sue lezioni di clinica medica al letto del malato, educando e affinando le capacità di osservazione e di ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] 1894 non pochi furono gli oppositori della teoria del B., ma già nella stessa sede A. Tamburini dimostrò che il substrato anatomo- particolare alterazione, da lui descritta e quindi legata al suo nome, conosciuta come "sindrome profonda del lobo ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...