PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] epidemica veneta degli anni 1761 e 1762 scritta già dal dottore Pietro Orteschi suo marito, Venezia 1764 277, passim; La memoria della salute. Venezia e il suo ospedale dal XVI al XX secolo, a cura di N.E. Vanzan Marchini, Venezia 1985, pp. ...
Leggi Tutto
LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] del prezzo di estimo, l'esteso podere denominato La Vignicella, già sede di una residenza estiva per religiosi e poi succursale dell Palermo e sull'indirizzo da darsi agli studi psichiatrici: lettere al barone N. Turrisi, s.l. 1870; Sulla nevrosi in ...
Leggi Tutto
BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] il proprio magistero ordinario a Ferrara, probabilmente già nell'anno scolastico 1486-87, come sembra U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, I, Bologna 1888, p. 128; G. Pardi, Titoli dottor. ...
Leggi Tutto
BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] con passione e con rigore agli studi prediletti che già in quel periodo furono fecondi di risultati lusinghieri.
In quell'università diresse la clinica delle malattie del sistema nervoso fino al termine della sua carriera. A Napoli, nel 1946, fondò ...
Leggi Tutto
DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] presso l'università di Pavia. Da quello stesso anno e fino al 1915, a seguito di un concorso per titoli ed esami, coprì . La forma morbosa, comparsa con estese epidemie anche in Europa già dagli anni della grande guerra, e passata alla storia come " ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] si recò a prendere il posto di Federico Zen intorno al 1538, per rimanervi fino al 1546.
La sua permanenza a Feltre non fu esente i tumori; nel secondo sono riportati tali e quali i trattati già pubblicati sulle ferite d'arma da fuoco e sui metodi per ...
Leggi Tutto
GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] Messina, che mantenne per un decennio: presente in città al momento del devastante terremoto del 1908 (che ricordò in una pp. 893-903. In questa sede dimostrò che l'intervento, già ipoteticamente considerato da D. Fournier fin dal 1677, era stato ...
Leggi Tutto
COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] aveva colpito le armate soggiornanti nelle province venete. Già nel 1846 si era occupato della natura delle il MDCCCLXXX, Bologna 1881; utile, inoltre, per gli ampi riferimenti al casato e le note suglialtri personaggi di rilievo della famiglia e ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] Torrino; guidato nella pratica medica da G. Vaccheri, già molto giovane ottenne importanti incarichi negli ospedali della sua città irrigazione a mezzo di una siringa; la via di accesso al canale lacrimale dall'ostio inferiore nasale fu più tardi, nel ...
Leggi Tutto
GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] della Lunigiana, desiderando approfondire le proprie conoscenze di neuropatologia al cui studio si era dedicato da autodidatta, nel 1888 e di radiologia che illustrò in numerose pubblicazioni.
Già durante gli anni trascorsi in condotta dette prova ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...