GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] risulta fra i corrispondenti della Società medica di Bologna, già dottore in medicina (o prossimo a laurearsi, secondo U a Roma. Del 31 luglio 1818 è una sua lettera da Ancona al Fabbri, di accento patriottico, in cui afferma di aver inciso sulle ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] e a dedicarsi anche all'insegnamento privato. Nel 1591 fu al seguito delle truppe inviate in Romagna dalla Toscana e dall'Emilia illustrazioni anatomiche, come quelle sul cervelletto (il cui albero, già conosciuto da Aranzio e Varolio, non fu dal C. ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] i laboratori di anatomia, di patologia e di batteriologia, compiendo già allora ricerche originali, che gli valsero l'alta stima di Kocher (in un caso fu costretto ad asportare, insieme al retto, la prostata e le vescichette seminali per la ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] contempo la continuità della scuola, già celebre in campo internazionale. Fu così che dal 1935 al 1940 il F., pur non proteici e vitaminici, o con vari tipi di leguminose di cui era già stato segnalato da vari autori (E. V. Mc-Collum, V. ...
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AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] due parti l'intermediario segreto ideale. Nel novembre 1687 il segretario di stato Colbert de Croissy lo aveva già incaricato di presentare al nunzio le rimostranze del re per l'accoglienza riservata a Roma all'ambasciatore francese, Lavardin. Nel ...
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BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] città natale sono sorte contestazioni ed equivoci risolti peraltro già dal Tiraboschi. Altra persona è, infatti, quel chirurgo certa abbiamo sulla data di morte che è stata fissata intorno al 1286 dal Russo, senza però il conforto di una precisa ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] Mercuriali (prima in secondo loco, poi pareggiato al primo loco) assieme al quale nel 1576 si recò a Venezia, dove , da una febbre così violenta che, aggiunta ai malanni che già prima lo tormentavano (come dimostrò la dissezione del suo cadavere), ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] -629, in coll. con A. Benedicenti).
Già in precedenza sull'argomento il F. aveva collaborato Pierini), lo studio della resistenza del cuore alle ferite (Rimarchevole tolleranza di ferite al cuore, in Giornale della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3 ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] e rielaborate più tardi nella sua opera maggiore. Ma già l'anno successivo, invitato a Roma da papa Clemente 1538), dove fu lettore di medicina all'università fino all'anno, 1541, al posto di Francesco Bergomas, con lo stipendio di 1.200 scudi. Cosimo ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] Canzoni Stanze Capitoli, altra princeps ariostea pubblicata non già come sempre ripetuto nel 1546, bensì l' . 2v), certo espressa more veneto.
Del resto che fosse necessario al C. attendere per diverso tempo a riordinare il manoscritto ariosteo su cui ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...