Aumento intracranico del volume del liquido cerebrospinale (➔ liquor), associato o no ad aumento della pressione liquorale. Nell’i. normoteso l’eccesso di liquor è compensatorio all’atrofia del cervello, [...] che obliterano i villi aracnoidei o per impediemnto toracico al drenaggio venoso. L’i. ipertensivo può essere comunicante costituiti dall’aumento delle dimensioni del capo, a volte già prima della nascita, vene craniche prominenti e congeste, suture ...
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(o Mathurai) Città dell’India (fino al 1949 Madura; 922.913 ab. nel 2001; 1.350.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), nello Stato di Tamil Nadu, allo sbocco del fiume Vaigai nella [...] sec. vi si stabilì la dinastia Nayak, che regnò fino al 1659, arricchendo la città di insigni monumenti e ampliando il regno inglese delle Indie Orientali.
Centro culturale e religioso già noto all’antichità classica, divenne poi famoso per lo ...
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Medicina
Azione dannosa esercitata sull’organismo da sostanze esogene.
Negli a. si rendono necessari soccorsi d’urgenza per neutralizzare al più presto l’azione del veleno, favorirne la rapida eliminazione, [...] alla provocazione del vomito (titillazione delle fauci; emetici) per allontanare i residui del veleno ingerito: quando questo è già passato nell’intestino, se ne favorisce l’eliminazione mediante purganti o clisteri. Nel caso d’ingestione di sostanze ...
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Brusaferro, Silvio. - Medico e accademico italiano (n. Udine 1960). Laureato in Medicina e chirurgia, specializzato in Igiene e medicina preventiva presso l’Università degli Studi di Trieste, è professore [...] medica dell’Università degli Studi di Udine. Già direttore della Struttura operativa complessa di “Accreditamento il contenimento del rischio clinico correlato all'assistenza, dal 2010 al 2013 è stato membro del Consiglio Superiore di Sanità, sezione ...
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Immunologo statunitense (n. Chicago 1957). Laureatosi nel 1981 presso l’Università di Chicago, ha dedicato la sua vita all’insegnamento e alla ricerca; già docente alla Rockefeller University di New York [...] J. A. Hoffmann) e l’Albany medical center prize 2009 (con R. M. Steinman e C. A. Dinarello) grazie al celebre studio sull’immunità innata. La scoperta del recettore Lps (Lipopolisaccaride, capace di riconoscere i microrganismi che attaccano il corpo ...
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Medico, probabilmente arabo (Tunisi 1010-1015 circa - Montecassino 1087). Studiò forse a Baghdād e in Egitto; dopo lunghi anni di viaggi in Arabia, Caldea, Egitto, Etiopia, si stabilì a Salerno. Qui trovò [...] già fiorente la celebre scuola di medicina, nella quale molto probabilmente insegnò, dedicandosi nello stesso tempo alla ibn Isḥāq (Ioannitius), il Liber febrium e il De urinis di Isacco giudeo, il Liber regius (Pantegni) di ῾Alī ibn al-῾Abbās. ...
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Fisiologo (Bordeaux 1783 - Sannois, Parigi, 1855). Professore della facoltà medica e medico aggiunto alla Salpêtrière, fu poi professore di fisiologia e patologia generale al Collège de France, e vicepresidente [...] dell'Accademia delle scienze. Già nel 1809, prendendo posizione contro le dominanti concezioni vitalistiche, riaffermò la validità del metodo sperimentale che trovò poi, in Claude Bernard, il suo autorevole codificatore. I numerosi contributi di M. ...
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Nome con il quale già in alcuni scrittori del Duecento è indicata una medichessa che sarebbe vissuta intorno al 1100 e che avrebbe insegnato nella scuola salernitana. Il De mulierum passionibus ante in [...] et post partum (ed. a Strasburgo nel 1544), a lei attribuito ma conservatoci in una redazione più tarda, contiene nozioni importanti nel campo dell'ostetricia e, fra l'altro, prescrive la sutura delle ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] topo, dura da alcuni mesi a due anni) e si conoscono già oltre trecento composti capaci di indurre tumori, mentre continuameme l'elenco ), ed il 3:4-benzopirene fu potuto isolare grazie al suo caratteristico e potente spettro di fluorescenza, che è ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] per cui in Italia vi sono circa 1500 nuovi casi all'anno. È rara al di sotto dei 40 anni; la massima incidenza si ha nei soggetti ultrasessantenni.
La e il fegato possono essere spesso sede di malattia già all'esordio. In un terzo circa dei pazienti ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...