Sistema colloidale costituito da particelle liquide o solide, con dimensioni di solito comprese fra 15 e 50 μm, disperse in un gas. Si forma per dispersione meccanica di un liquido, per es. sotto l’azione [...] più di metallo contiene sotto forma di liquido o di soluzione il componente attivo da spruzzare insieme al propellente.
L’uso, già largamente praticato, di prodotti alogenati come propellenti negli a. tende oggi a essere drasticamente ridotto a causa ...
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Nome comune delle piante del genere Rheum e del liquore amaro preparato con il loro rizoma e usato come tonico e digestivo. Le piante, della famiglia Poligonacee, sono erbe perenni con grosso rizoma, fusti [...] purgativa a seconda delle dosi impiegate. È di uso antichissimo (già noto a Dioscoride) e largamente usato nel Medioevo; ma fino di preparazioni liquide o solide esclusivamente di uso orale. Grazie al contenuto di antrachinoni e di tannini, il r. può ...
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Fisica
Tendenza di un corpo a non modificare il proprio stato di quiete o di moto.
Il principio d’inerzia, «ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto uniforme e rettilineo a meno che non sia [...] lucida formulazione del principio, alla cui idea era giunto già G. Galilei. Il principio d’inerzia può infatti essere come un corollario del principio di relatività galileiano, in base al quale se due sistemi si muovono di moto rettilineo uniforme ...
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Fisica
In astrofisica, c. gravitazionale per una stella o, genericamente, per un sistema materiale in equilibrio radiativo, è il fenomeno in cui le azioni attrattive gravitazionali interne non sono più [...] statico quando essa non è più in grado di resistere al sistema delle forze esterne. Nella teoria classica dell’elasticità, struttura stessa cominciano ad avvenire grandi deformazioni plastiche ed è quindi già superata la fase elastica di deformazione ...
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Borgna, Eugenio. – Psichiatra italiano (n. Borgomanero 1930). Laureatosi in Medicina e chirurgia nel 1954 presso l’Università di Torino e specializzatosi in Malattie nervose e mentali nel 1957, già libero [...] della psichiatria fenomenologica, che sulla base della fenomenologia husserliana sposta il suo oggetto di analisi dalla malattia al paziente, e strenuo sostenitore di una “psichiatria dell’interiorità” in grado di ricostruire la dimensione profonda ...
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Fenomeno proprio, ma non esclusivo, di molti stati morbosi di competenza psichiatrica, per cui un individuo, indipendentemente da uno stimolo esterno, avverte delle percezioni, in tutto simili a quelle [...] svolgentesi in un soggetto in stato di lucidità o al massimo di lieve offuscamento della coscienza. Ne è esempio allucinogeni, o droghe psichedeliche, sono sostanze (v. fig.) che già a dosi non tossiche determinano l’insorgenza di a., di particolari ...
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Tumore benigno costituito da tessuto connettivo fibroso, ben delimitato, spesso peduncolato, localizzato sulle superfici cutanee o mucose, talvolta in altre sedi (ovaio). Se ne distinguono varie forme: [...] di differenziazione. Si localizza più frequentemente agli arti e al tronco; il fibroadenoma è un tumore benigno della mammella, connettivo fibroso a carattere iperplastico, comprendenti alcune forme già ritenute vere e proprie neoplasie, quali il ...
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saponina Nome comune a diversi glicosidi di origine vegetale, dotati della proprietà di formare con l’acqua soluzioni che, quando vengono sbattute, schiumeggiano abbondantemente.
Le s. sono dotate di un [...] forte potere starnutatorio e di azione emolitica (quest’ultimo effetto è già evidente anche per diluizioni 1:50.000), hanno sapore acre, simile a quella del colesterolo, ma avente, al posto della catena alifatica, un sistema spiranico costituito ...
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Medico tedesco (Bamberga 1866 - Berlino 1925). A lui si deve l'ideazione della reazione di W., esame di laboratorio per la diagnosi della sifilide. L'esame è basato sulla proprietà di alcuni anticorpi [...] o ambocettori, per cui solo in presenza di complemento possono legarsi al rispettivo antigene. Per la sua esecuzione, dopo aver cimentato il materiale La positività della reazione si può infatti osservare già una decina di giorni dopo la comparsa del ...
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(gr. Πρίαπος) Antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, e quindi anche della fecondità della natura. Centro principale del culto di P. fu Lampsaco nell’Ellesponto, [...] Proprio dei componimenti priapei è il verso priapeo. Si trova già nella lirica erotica (Anacreonte) e nel dramma, specialmente nei un ferecrateo, con schema.
Altri metri tipici, oltre al priapeo, sono l’endecasillabo falecio, il distico elegiaco e ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...