CRISTINI, Bartolomeo
Carlo Colombero
Nacque a Nizza il 28 maggio 1547.
Tutta la sua attività si svolse nell'ambito della corte sabauda, quale bibliotecario di Emanuele Filiberto prima e Carlo Emanuele [...] .
L'ultima data certa nella vita del C. è il 1605, anno al quale risale la sua ultima lettera a Carlo Emanuele. La morte può essere Emanuel duca di Savoia, inedito) il C. stesso si definisce già vecchio; inoltre, a partire dal 1606, il suo nome ...
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FLAUTI, Vincenzo
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 4 apr. 1782, ove compì gli studi di matematica e fu allievo, insieme con G. Scorza, di N. Fergola e M. Cecere. Nel 1801 il F. assunse, insieme con [...] problemi vennero da lui risolti con tale metodo.
Già il Fergola aveva fatto pubblicare diversi di questi il F. faceva ancora un elogio degli opuscoli della scuola di Fergola pubblicati intorno al 1810.
Il F. si ritirò a vita privata nel 1860. Morì a ...
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FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] dove insegnò per il resto della sua carriera.
Di questi anni sono anche i lavori appartenenti al programma di ricerca già delineato, che unisce fisica sperimentale e analisi matematica: Teoria elettronica delle forze elettromagnetiche (in Rend. dell ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] facoltà di scienze.
Abitò sempre a Livorno, dove dal 1946 al 1954 fu consigliere comunale per il partito della Democrazia cristiana, e quando gli fu conferita nel 1958 la medaglia d'oro.
Già nell'introduzione si nota subito un rigore non comune nella ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] sua opera di maggior successo, il Ristretto aritmetico, già in quegli anni mostrò una spiccata attitudine per la Inizialmente i superiori lo destinarono all'ufficio di predicatore, al quale venne ben presto ad aggiungersi la responsabilità di ...
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ADAMUCCI (Adamuccio), Antonio
Nicola Vacca
Nato il 14 giugno 1761 a Maglie (Lecce), studiò matematica in Napoli, dove fu discepolo di G. Marzucco. Come supplemento alla memoria sulle Nuove proprietà [...] sua morte, avvenuta a Parigi dopo il 1830 (ma che il Lavoix data al 24 luglio 1827).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lecce, Sez in marzo 1795,I, pp. 324-327 (copia dell'originale distrutto, già nell'Arch. di Stato di Napoli, presso N. Nicolini); Le ...
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CARAVELLI, Vito
Ugo Baldini
Nacque a Montepeloso, oggi Irsina (Matera), nel 1724. Ancora giovane, divenne sacerdote e si dedicò allo studio e poi all'insegnamento della matematica; l'interesse di ricerca [...] presso il governo borbonico, che volle valersi della sua competenza: già dal 1753 il C. insegnò matematica, probabilmente in un istituto sulla cupola del tesoro di S. Gennaro, Napoli 1786), ed al Trattato d'astronomia (4 t., Napoli 1782-94). A queste ...
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CAZZANIGA, Camillo Tito
Antonio Siconolfi
Il C. nacque a Virgilio (Mantova) il 9 apr. 1872 da Giuseppe ed Eugenia Romani.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico, il C. fu ammesso al collegio [...] superiore della Pubblica Istruzione, in quanto la sua adesione al partito socialista lo aveva coinvolto di recente in un la libera docenza presso l'università di Messina, per cui già la facoltà di scienze e il Consiglio superiore della Pubblica ...
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logica intuizionista
Silvio Bozzi
La più studiata rivale della logica classica sin da quando fu assiomatizzata da Arend Heyting nel 1930. Già Anchei M. Kolmogorov nel 1925 e Vasili I. Glivenko nel 1929 [...] ottenendo oltre alla decidibilità proposizionale un risultato già provato da Gödel per cui se si traducono nell’albero rappresenta un aumento di conoscenza. In quest’ottica affermare al livello j che A→B è vera significa affermare che per ogni ...
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CAVINA, Virgilio
Ugo Baldini
Nacque a Faenza il 13 nov. 1731, da famiglia nobile originaria del castello di Fognano di Brisighella, trasferitasi a Faenza nel 1690; il padre, conte G. Battista e la madre, [...] , non fu privo d'una salda prepgazione umanistica. Questa gli consentì, dal 1755 al 1758, di insegnare letteratura nel convitto nobiliare di S. Antonio a Brescia. Già in questi anni era però nota la sua preparazione matematica, anche per i contatti ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...