Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] morte del fratello Frank, il terzo lord Russell. Studiò al Trinity College di Cambridge, dove, fin dalla fine del trad. it. Storia delle idee del XIX secolo, 1963; la già citata History of western philosophy; The impact of science upon society, 1951 ...
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Metodo numerico basato su procedimenti probabilistici, usato in statistica per la risoluzione di problemi di varia natura, che presentano difficoltà analitiche non altrimenti o difficilmente superabili. [...] analoghe a quelle dei veri numeri casuali. Al metodo m. sono riconducibili molti metodi di simulazione Ulam, N. Metropolis ed E. Fermi. Quest’ultimo aveva già precedentemente condotto alcuni esperimenti numerici (che potremmo oggi definire m.) sul ...
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Matematico (Auxerre 1768 - Parigi 1830). Di modesta famiglia (il padre era sarto), F., rimasto orfano di entrambi i genitori, fece i suoi primi studî nella scuola militare di Auxerre e tentò di [...] ad Auxerre, dove occupò la cattedra di matematica dal 1789 al 1794; i suoi studî si orientarono prevalentemente, ma non Saint-Hilaire). Bonaparte creò in Egitto, sul modello francese già adottato in Italia, una struttura per la ricerca scientifica, ...
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In geometria, curva piana, luogo dei punti equidistanti da un punto fisso O, detto centro della c.; la superficie piana da essa racchiusa è il cerchio. La distanza costante dal centro a un punto qualsiasi [...] r, ove r è il raggio; la lunghezza l di un arco, il cui angolo al centro sia α, vale l=r α se α è misurato in radianti, l=π r valore approssimato a meno di due millesimi del rapporto (che già era stato dimostrato essere lo stesso per qualsiasi c.) tra ...
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Diritto
In diritto costituzionale, proposizione normativa (o enunciato) contenuta in un testo, usualmente distinta dalla norma, che risulta invece dall’attività interpretativa delle diverse disposizioni.
La [...] una disposizione. Questa problematica, anche se risalente addirittura al periodo del ius commune (da cui il noto una e una sola norma e tale norma si sarebbe trovata già contenuta nel testo stesso. Tuttavia, a partire dalla fondamentale analisi ...
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Matematico tedesco (Königsberg 1862 - Gottinga 1943). È la figura più notevole della matematica della prima metà del Novecento e forse dell'intero secolo. A Königsberg frequentò l'università con [...] A. Hurwitz, già professore, e con H. Minkowski, suo condiscepolo. Dal 1895 al 1929 fu prof. all'univ. di Gottinga. Fin dal 1903 socio straniero dei Lincei. Si può dividere approssimativamente la sua attività di ricerca in varî periodi; fino al 1893: ...
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Matematico francese (Beaumont-de-Lomagne, Tarn-et-Garonne, 1601 - Castres 1665). Autore di studi sul calcolo delle aree di figure piane, sul calcolo delle probabilità in problemi di giochi d'azzardo e nel [...] corrispondenza di F. con Mersenne e Roberval del 1636 si apprende che egli aveva già composto il suo Ad locos planos et solidos isagoge. Nel 1644, nel supplemento al Cursus mathematicus di P. Hérigone veniva pubblicato il metodo di F. per i massimi ...
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Filosofia
Processo logico-discorsivo (dal gr. apodissi) in virtù del quale si arriva a garantire la validità di un enunciato.
La nozione di d. venne introdotta da Aristotele che la definì come quella forma [...] assiomatica (➔ assioma) e delle ricerche sui fondamenti della matematica fino al costituirsi di un espresso campo di ricerche, la teoria della d., proposizione A′ a quella di una proposizione A, già riconosciuta per vera. In questo modo si perviene ...
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Matematico (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857). Ingegnere dal 1809, già nel 1813 si segnalò per le sue prime ricerche sui poliedri e sugli integrali doppî. Nel 1816 il C., legittimista e acerrimo nemico [...] , dispensato da Napoleone III dal giuramento, riprese l'insegnamento alla Sorbona, e lo tenne fino alla morte. Al C. (e al contemporaneo N. H. Abel) si deve l'introduzione del rigore, dello spirito critico nei fondamenti dell'analisi infinitesimale ...
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Economia
Pareggiamento, distribuzione più equa. In finanza si parla di p. fiscale o tributaria nel senso di eliminazione delle ingiustizie in campo tributario, si concretino esse in aggravi o in sgravi [...] anche applicando la p. con medie aritmetiche semplici a dati già perequati con lo stesso procedimento) i termini vengono ponderati attribuire pesi maggiori a quelli che sono più vicini al termine che si sostituisce. b) Si costruisce una ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...