MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] La scuola dove Alberto Manzi tornò alla fine della sua esperienza televisiva era la stessa dove già insegnava da anni e dove sarebbe rimasto fino al conseguimento della pensione, l’istituto Fratelli Bandiera di Roma. Il metodo di Manzi, su cui si ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] vero, frutto di osservazione diretta, che Carducci aveva già riconosciuto a Villa Gloria.
Dopo essersi recato in 1937, pp. 386 s.; XXVIII, Bologna 1938, pp. 215 s.; M. Menghini et al., n. speciale de L’Urbe, giugno 1940; A. Jandolo, C. P. Il mistero ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] , quando vinse la cattedra di lettere con l'assegnazione al liceo "Garibaldi" di Palermo, dove rimase fino al 1909. Qui, dove aveva cominciato a frequentare l'università già nel 1893, aveva conseguito la laurea in lettere con una tesi su G. Trissino ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] 1940, p. 407). Allo studio filologico il D. già affiancava la ricerca dell'inespresso e cioè di quel "valore continuava a vivere dentro di sé, diletta su tutte le altre.
Al termine dell'anno accademico 1957-58 lasciò l'insegnamento. Nel 1962 uscì ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] , anch'egli amico e scolaro del Galilei.
La sua fama era giunta al duca d'Urbino, che lo invitò presso di sé; ma lo Strozzi aspirava amico del Riccardi, il quale credette che il C. avesse già ottenuto l'assenso del papa. Così Galilei se ne tornava ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] nel gennaio 1982 alla presentazione a Londra del film televisivo in occasione della mostra sui Gonzaga allestita al Victoria and Albert Museum.
Già da due anni era peraltro immersa in un arduo lavoro commissionato dalla ERI per la ricostruzione del ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] un lato si trova in una condizione di subalternità rispetto al potere, ma dall'altro, grazie alla sua capacità di che un libro parallelo sia un testo scritto accanto ad altro, già esistente libro, una lamina scritta che mima forme e dimensioni di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Antonio e con Taddeo Barberini per ulteriori rinforzi dagli Stati pontifici, ed il comando in capo della spedizione al francese maresciallo di Toiras, già liberatore di Casale nel 1629-30 e caduto poi in disgrazia del Richelieu. Se l'impresa fosse ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] memoriale di difesa, in risposta alle accuse del nunzio, al voivoda di Sandomierz, membro influente del Consiglio reale; ma già suo segretario ed ora segretario reale, perché proponesse l'assunzione del principe Sigismondo quale condottiero al ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] progressivamente avvicinato - probabilmente per opportunità politiche ed economiche - alla famiglia che pure lo aveva messo al bando da Firenze: lo testimoniano, già dal '43, lettere di personaggi che dovettero far da mediatori tra le due parti, come ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...