ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] e alla carica di "comes rerum privatarum", già ricoperta da Ambrogio, fece nominare da Atalarico Aratore ), pp. 521-523; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300..., Lombardia, I, Firenze 1913, p. 215; R. Sabbadini, Le scoperte ...
Leggi Tutto
BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] e la prosecuzione del comando (presso la Sovrintendenza del Veneto fino al 1945, con titolarità al liceo classico di Pescara). Il lavoro editoriale per l’Itinerarium, già in bozze, andò perduto in un bombardamento che distrusse la tipografia, mentre ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] il perfetto Don Pietro Caruso, un atto con cui già nel 1895 egli aveva toccato il vertice dello stile allusivo Nuova Ant., 1º ag. 1922, pp. 269 s.; A. Albertazzi, Il soliloquio intorno al "piccolo santo" di R. B., in Il Marzocco, XVI (1911), n. 1, p ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] svolge in chiave apologetica quell'itinerario intellettuale che già era stato tradotto in termini immaginativi, ma con . De Aguirre e A. Lucchesi, s.l. 1907 (indirizzate per lo più al C. circa L'Adamo). Saggi biografici e critici: G. Trieste e Bovio, ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] intellettuali disposti ad abbandonare il cliché già desueto del bohémien o dello spostato e memorie, II [1885], 11, pp. 22-27).
Dopo essersi riaccostato al teatro quale drammaturgo, componendo nell'83 insieme con L. Illica I Narbonnerie-Latour, ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] e pubblicate contemporaneamente alla Favole (il primo tomo era stato sottoposto al revisore veneto già nel 1789), sono caratterizzate da una vis polemica piuttosto graffiante. Avvicinatosi al teatro quasi per gioco - voleva infatti divertire figli e ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] aiuto di Cervini, che ne informò il maestro del Sacro Palazzo Tommaso Badia, al sostegno di Bembo, di Pole, di Sadoleto e di Filonardi – «viros S. Maria della Scala che, insieme con il già ricordato dialogo Il grammatico, con alcuni carmi d’occasione ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] 'avvenire (Piacenza 1923) che contiene per la maggior parte scritti già apparsi su riviste e giornali, descrizioni e notazioni di ambienti, affiancare al mestiere di scrittore quella intensa attività giornalistica e pubblicistica di cui si è già detto ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] il D. con un amico. Ma durante l'atterraggio si spezzò un'ala dell'aeroplano, e furono sparsi al suolo i fogli di propaganda che già erano stati caricati. L'impresa era fallita e, a causa della pubblicità che ebbe l'incidente, il progetto del ...
Leggi Tutto
Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] scandito in diversi momenti e stadi.
In una prima fase, fino al 1712, prevale il latino, utilizzato, secondo la prassi accademica del secondario, alla tardiva diffusione del suo pensiero. Già il domenicano Bonifacio Finetti, in una dissertazione del ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...