Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] esplorare singole circostanze e persone. Ma in questi anni la vocazione del C. è in prevalenza poetica: già nel 1820 e nel '21, quando era al collegio di S. Alessandro, e poi negli anni seguenti, aveva composto poemetti epici, come Alarico sulle Alpi ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] , sul quale è fondata, insieme col Vocabolario, tutta la grande filologia toscana del secondo Cinquecento, dal Borghini al Salviati. Gli pare già grave che la Crusca sia giunta a "classicizzare" prosatori come Boccaccio e Sacchetti, poeti come Dante ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Il confino, le campagne, la sanità. Seminario di studio… 1984, in C. L. al confino da Grassano ad Aliano, Matera 1986, rispett. alle pp. 7-24 e 25- offrirono al L. l'occasione per quell'arte naturalista e di forte impegno civile e sociale, ma già ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] di Vita di un giovane serio (presumibilmente scritto attorno al 1875) e il romanzo completo Anime del purgatorio (circa pp. 782 ss.), e colpito profondamente, come si è già accennato, dalla morte della figlia Cesarina nell'agosto 1897, continuò ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] anni» e ancora l’ambiguo delfino-fera), fino a formare nella nota al catalogo Omiccioli un autentico abbozzo narrativo. Nel quale si rinviene già la celeberrima frase di chiusura del romanzo: «circoscritta ma disperata, vasta avventura quotidiana ...
Leggi Tutto
I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] verrà, momento estremo»; e lo stesso vale per annominationes del tipo «Che già m’uccise il core / Amato amante»; «Quel Fiore […] / Fiorisce – di versi quali:
E parlava a me
In parte solamente, né al vicino,
Una parte di sé con sé dialogava
E non di sé ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] il Teatro Reale dell'Opera, già Costanzi. Per una sorta d'ironia, al suo primo apparire il Mefistofele fu V. Fago, Il "Nerone" di A. B., Roma 1901; G. L. Cerchiari, Intorno al "Nerone" di A. B. Studio, Milano 1901; E. Rod, Le "Néron" de Monsieur ...
Leggi Tutto
FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] , compiuto dalla protagonista per liberarsi da un giogo di umiliazione e di sopraffazione. Ma l'attenzione è, già qui, tutta rivolta al processo di riflessione e di autoriflessione, ai dolorosi passaggi attraverso i quali si va realizzando la scelta ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] alfiereggiante cupezza e sostanzialmente stonato, pur nella significativa intenzione di offrire al lettore italiano non già un bardo elegiaco, ma "di vera bardica schiatta", maledicente al crudele invasore "e quindi non garrulo, ma pieno di maschia ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] a quella data egli non esercitava un mestiere, ma era già pubblicamente noto per la sua produzione letteraria. Luca Martini, scrivendo in poi R.V.F.] 190); nella Tavola delle opere al 1566 del G. risultano tre commenti petrarcheschi, tra di essi ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...