BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] sarebbe celebrato il concilio destinato a porre fine allo scisma. Il 31 dicembre del 1414 il B. era già a Costanza, donde scriveva al Niccoli, parlandogli del lungo viaggio, delle terre viste, delle antichità ammirate, dei caratteri e degli usi dei ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] von Baader (v. Sedlmayr, 1968), egli ricondusse il simbolo a rapporti di analogia oggettiva corrispettivi, come aveva già notato il Placzek (v., 1954), al sillogismo, perché quando due cose sono analoghe a una terza, lo sono anche fra loro ed esiste ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] infinite sue miracolose".
A parte questo gustoso effetto comico, il capitolo offre poco più di quanto non fosse già implicito nel Commento al Capitolo della primiera,tanto che l'autore avverti l'urgenza di escogitare nel Capitolo del debito, dedicato ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] , virtù che Costantino rivela sin da giovane mostrandosi, sull’esempio del padre Costanzo, alieno dalle dissipazioni e rivolto già con l’animo al matrimonio (VII/6), e che sarà sempre un tratto distintivo di Costantino (XII/9); tale virtù lo spingerà ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] . Infatti in queste pagine egli riassume gli avvenimenti successivi alla fuga dai Piombi fino al suo ritorno a Venezia nel 1774. Ci sembra rilevante il preambolo, che fornisce già una chiave di lettura dei fatti occorsigli: "Un uomo nato a Venezia da ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] sopra l'aiuto che domandano i poeti alle Muse:l'aiuto è necessario solo se al poeta occorre sottolineare l'altezza, l'eccezionalità della materia. Ma se la materia è già di per sé "alta",allora l'invocazione è del tutto inutile. Il passo tende a ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] il tema dell'artificio e della lingua ed enumera le "bellezze dell'eloquenzia" ridotte, manco a dirlo, al "settenario numero" delle "norme" che già gli antichi avevano indicato come parti essenziali di ogni lingua.
Tali parti il C. individua in sette ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] che lo sdegno è sbollito, che quello non nutre propositi di vendetta.
Ulteriore incarico di fiducia al G. incontrare la delegazione giapponese che, già accolta solennemente a Roma e Venezia, arriva, con la patente di cattolica, a Mantova il 13 ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] è certamente uno dei primi scritti del D., da lui composto quando si trovava a Genova, ed è dedicato, come già si è detto, al doge Tommaso Fregoso. L'opera non è originale, ma, come afferma il D. stesso, "edita a diligentissimis auctoribus". Si ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] giuntina.
Di valore e di interesse diseguale le raccolte e le edizioni nate in margine al catalogo dei codici laurenziani. Già vecchie al loro tempo le edizioni dei testi greci, edizioni scolastiche affiancate dalle traduzioni latine e dalle ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...