WERFEL, Franz
Bonaventura Tecchi
Scrittore tedesco, nato a Praga il 10 settembre 1890; vive a Vienna.
Cominciò giovanissimo con libri di liriche (Weltfreund, 1911; Wir sind, 1913; Einander, 1915) e [...] di quella scuola: la lotta tra padre e figli. Ma già nel dramma Spiegelmensch, 1920 (e in altri: Juarez und Maximilian nemico amico (Wagner), W. rese omaggio al nostro grande musicista e per lui al canto spiegato, alla melodia larga e umana: ...
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(App. III, II, p. 245)
Scrittore e critico, rettore dell'università d'Urbino ininterrottamente dal 1947 e senatore a vita (luglio 1984), dal 1981 anche presidente del premio ''La penna d'oro''; ha continuato [...] salvaguardia dei valori spirituali e umani, oltre che letterari, già espliciti nell'idea della ''critica integrale'', fatta di lettura e di ascolto, dei lavori relativi al ''primo tempo'' ermetico; mentre l'attenuarsi del distacco ...
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Scrittore austriaco, nato a Gorizia il 19 agosto 1895, morto a Berlino il 22 ottobre 1959. Figlio del drammaturgo Franz Adamus, partecipò alla prima guerra mondiale, fu impiegato di magazzino a Vienna [...] aveva fissato la propria residenza a Berlino.
Coerentemente al suo temperamento portato alle soluzioni estreme e agli , per altro, e la scarna logica degli eventi sono già l'annunzio del futuro passaggio dell'autore alla "Neue Sachlichkeit ...
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(App. II, I, p. 437; IV, I, p. 305)
Scrittore argentino, morto a Ginevra il 14 giugno 1986. Ha continuato a servirsi variamente della poesia, del saggio e del racconto, benché personalmente travagliato [...] A questo scopo attacca i concetti basilari che danno sicurezza al vivere: l'universo, rappresentato ora come caos insensato, (1971; trad. it., 1981). La casa editrice Mondadori ha già pubblicato (1984-85) parte dell'opera completa di B. in ...
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Filologo inglese, nato a East Sheen (Londra) il 21 maggio 1920, morto a Cambridge il 24 novembre 1998. Dal 1952 fu professore nell'università di Oxford, dove tra il 1946 e il 1952 collaborò alla redazione [...] Lo studio di tale scrittura ha mostrato la presenza di Greci a Creta già nel 14° sec. a.C. Inoltre, C. studiò l'economia palaziale Dori, che a suo parere adombra una rivoluzione interna al mondo miceneo, non una migrazione.
Pubblicò varie raccolte di ...
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Scrittore argentino, nato a Bruxelles il 26 agosto 1914, morto a Parigi il 12 febbraio 1984. Trascorre la primissima infanzia in Svizzera, nel 1918 torna con la famiglia in Argentina. Conseguito un diploma [...] immaginativa della realtà, ma come modo di penetrare in essa. Già nei suoi primi scritti critici, C. aveva esplicitato la propria narrativamente il percorso a ritroso della specie umana necessario al recupero di una realtà primigenia, e, a questo ...
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Poetessa russa, nata a Mosca nel 1894, morta suicida a Kazan′ nel 1941. Originale nello stile e nel ritmo, non ha precedenti e non appartiene a nessuna scuola. È stata ravvicinata a V. V. Majakovskij - [...] Nel 1922 emigrò dalla Russia, dove aveva già pubblicato due volumi di versi (Večernij al'bom "L'album serale", 1910-11; con poesie isolate, ma non pubblicò più alcun volume, sebbene già nello stesso 1928 avesse pronti tre volumi di versi scritti tra ...
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Nato a Cambridge (Maryland) il 27 maggio 1930, è uno dei più noti scrittori americani della generazione di mezzo, ed è anche docente universitario di letteratura inglese. In qualche modo a metà strada [...] di B. si distingue per una sorta di follia parodistica sempre al limite tra paradosso e silenzio. I suoi primi romanzi sembrano a una qualche struttura convenzionale pur chiarendo già inequivocabilmente che al centro di un'arte che nasce dalla ...
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Poeta brasiliano, nato a Itabira (Minas Gerais) il 30 ottobre 1902. È la figura più importante del secondo modernismo, ricco d'implicazioni socio-politiche e aperto agl'influssi delle letterature straniere [...] più avanzate. Già nei primi libri (Alguma poesia, 1934; Sentimento do mundo, 1940) D. fece scandalo per la scanzonata ironia con cui quegli anni D. aveva aderito, per breve tempo, al Partito comunista ed era stato anche direttore del quotidiano ...
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BOUSOÑO, Carlos (App. III, i, p. 256)
Poeta e critico spagnolo. La sua produzione poetica, nella tradizione del più puro lirismo ispanico, è pervasa da un alone di mistero e da un'aura metafisica che ne [...] affermazione della vita stessa contro il nulla. Invasión de la realidad (1962) rappresenta, rispetto al percorso precedente, un punto di svolta: già dal titolo si percepisce un cambio di orientamento, gli oggetti vanno assumendo corporeità, il mondo ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...