Scrittore belga (Gand 1862 - Nizza 1949) di lingua francese. Esponente del simbolismo, nei suoi primi drammi, tra cui Pelléas et Mélisande (1892), diede vita a un mondo onirico e allusivo, dominato da [...] (1890), Les aveugles e Les sept princesses (1891), il già ricordato Pelléas et Mélisande (1892, poi musicato da C. saint Antoine, 1920), sia in saggi scientifici e filosofici improntati al rifiuto di ogni credo religioso (La vie des abeilles, 1901; ...
Leggi Tutto
Orientalista e storico del cristianesimo (Tréguier, Bretagna, 1823 - Parigi 1892). Storico e filologo acuto anche se spesso incline a trarre dai testi interpretazioni soggettive, pubblicò molti lavori [...] poi fu più volte in Oriente per missioni scientifiche. Prof. di ebraico al Collège de France (1862), fu privato dell'insegnamento nel 1864 per la (dal 1878; in vol. 1888) e soprattutto i già citati Souvenirs d'enfance et de jeunesse. Dalla sua ...
Leggi Tutto
Storico, scrittore e uomo politico romeno (BotoŞani 1871 - Bucarest 1940). Poligrafo singolarissimo, erudito enciclopedico, oratore affascinante, ha esercitato un'influenza culturale vastissima sui suoi [...] estero, nella politica fu, dal 1938 in poi, molto vicino al re Carol II. Il processo e la condanna di C. universală ("Il posto dei Romeni nella storia universale", 1935); la già citata Istoria Românilor Şi a romanităţii orientale. Narrò la sua vita ...
Leggi Tutto
Poeta greco (4º-3º sec. a. C.). T. è uno dei maggiori, forse il maggiore poeta dell'età ellenistica. Scrisse molto: inni, elegie, liriche, giambi, epigrammi. Il genere per il quale diventò famoso già nell'antichità [...] Tionico), Le Cariti (encomio di Gerone) e il Tolomeo (encomio del Filadelfo).
Vita
Incerta è la data di nascita, forse intorno al 310, a Siracusa; dovette vivere abbastanza a lungo a Coo, che mostra di conoscere bene, e fu anche ad Alessandria, dove ...
Leggi Tutto
Scrittore (Landport, Portsea, 1812 - Gadshill Rochester 1870). Sin dall'infanzia, povera e dolorosa, fu a contatto con la vita del popolo londinese, che gli diede un'esperienza feconda. Dopo aver lavorato [...] Boz (pubblicati in volume nel 1836), che contengono già tutti gli elementi caratteristici della sua ispirazione. The di senso storico. L'arte di D. è incline al sentimentalismo e al gusto melodrammatico; sebbene i suoi intrecci siano non di rado ...
Leggi Tutto
Umanista (Rimini 1405 - ivi 1475). Buon conoscitore del latino e del greco, spaziava spesso in altri campi della cultura. La sua fama è infatti legata soprattutto ai 12 libri De re militari, composti tra [...] Maometto II che accompagnò una missione di Sigismondo Malatesta al sultano. Ma la sua figura culturale prende rilievo anche quella del convento di S. Francesco (Tempio Malatestiano), già beneficiata dal suo signore; quasi totalmente scomparsa nel sec. ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Gelnhausen, Assia, 1621 circa - Renchen, Offenburg, 1676). Narratore dallo stile personale e dalla vena rigogliosa, estraneo al mondo galante e alle sue forme e quindi tanto più legato [...] uno poi nell'altro schieramento. Passato attorno al 1650 al cattolicesimo, fu sino al 1660 amministratore dei beni di una famiglia nobiliare sulla stessa linea del suo capolavoro, il già citato Der abenteuerliche Simplicissimus. Seguendo la moda ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del giornalista e scrittore italiano Curzio Suckert (Prato 1898 - Roma 1957). Personalità poliedrica, indipendente e controversa, passò dall'adesione al fascismo, all'antifascismo (che gli [...] come ufficiale di nuovo in Francia, dove fu decorato al valore. Da allora, il suo intenso vitalismo e proibito (1950). Postume sono uscite parecchie raccolte di suoi scritti, per lo più già apparsi in giornali, da Io, in Russia e in Cina (1958), a ...
Leggi Tutto
Letterato (Vicenza 1478 - Roma 1550). Il nome di T. è noto soprattutto per la Sofonisba (1514-15, pubbl. 1524), prima tragedia 'regolare', cioè composta secondo le regole di Aristotele, e per il Castellano [...] né toscana, ma una lingua comune a tutta Italia, già esistente nel fondo dei vari dialetti. Scrisse, tra l'altro che lo inviò in varie legazioni a Venezia e lo condusse con sé al congresso di Bologna. Carlo V lo creò conte palatino. Visse il resto ...
Leggi Tutto
Corona, Mauro. - Alpinista, scultore e scrittore italiano (n. Baselga di Piné 1950). Nato in Trentino ma trasferitosi nell’infanzia a Erto, luogo di origine della famiglia ubicato nella valle del Vajont, [...] da una instancabile volontà di conservazione della memoria: così attesta già la sua opera prima Il volo della martora, raccolta di romanzo La voce degli uomini freddi (2013, finalista al Premio Campiello dell'anno successivo); il racconto Una lacrima ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...