URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] di vite e di territori. Una scossa al sistema politico era già stata impressa nel 1905, quando la sconfitta carica.
Da Brežnev a Gorbačëv
La nuova generazione di leader che arrivò al potere fu guidata da L.I. Brežnev, primo segretario del partito ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] i titoli delle sue opere: le commedie di cui si è già detto, omettendo però The taming of the shrew e aggiungendo invece S. di una carica formidabile di vitalità e simpatia, venne sviluppato al punto che non bastò un solo dramma a contenerlo: a una ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] grande attualità. O. Čiladze, affermatosi come poeta originale già negli anni 1950 e 1960, deve però la propria di oggetti d’oro e d’argento di fattura elegantissima risalenti al 5° sec. a.C., fortemente influenzati da prototipi greci, achemenidi ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] 'ostilità degli uomini comuni, cioè l'infelicità. Ma già nella canzone A un vincitore nel pallone appare il 1967; L. e il Novecento, 1972; L. e la letteratura italiana dal Duecento al Seicento, 1976; L. e il mondo antico, 1980; Il pensiero storico e ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] il suo timore di rendere pubbliche le sue posizioni. Intorno al 1602, G. iniziò a progettare esperimenti con i corpi in a che non gli arrivò a Roma una copia del libro già pubblicato. Con suo sommo stupore esaminando l'imprimatur fiorentino scoprì ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] in M.-C.-G. Gleyre, J. Breton e A. Legros. Intorno al 1870 si chiude la stagione del primo r.; mentre alcune delle sue istanze più , C. Pittara e lo scultore V. Vela; in una temperie già divisionista, ma legata a temi realisti, operano A. Morbelli, A ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] Gli Esti, menzionati da Tacito, si affacciarono sul Baltico forse già prima dell’inizio della nostra era. Attraverso il loro territorio l’Estonia tornò poi a far parte dell’URSS fino al 1991, quando questa ne riconobbe l’indipendenza.
Anche se ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] (binomio dialettico già impostato da Boccaccio). Il Seicento vede insieme al trionfo della letteratura contemporanei (3 vol., Milano 1968) e Scienziati e tecnologi dalle origini al 1875 (3 vol., Milano 1975), il Dictionary of scient;ific biography ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] quale che ne fosse il valore scientifico, vanno ricordati gli scritti di critica al Vecchio e al Nuovo Testamento. V. vi riprendeva le tesi e gli argomenti che erano già stati proposti da Spinoza, da Richard Simon, da Bayle, ma presentandoli con quel ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] classici e sui cinquecentisti. Ma il suo nome è consegnato principalmente al Giorno e alle Odi. Il Giorno è un poemetto in (1757), riflettente le idee dei Trasformati, in cui è già netta l'opposizione pariniana contro i privilegi di casta e contro ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...