L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...]
La nozione di cultura
La nozione di c. si ritrova già nel pensiero antico, dove essa indica l’educazione dell’uomo a di formazione; ma tale processo risulta determinato in base al riferimento a un patrimonio intellettuale che è proprio non più ...
Leggi Tutto
Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] di un contratto alla generalità e la vera e propria o. al pubblico. La prima è fatta nei confronti non di uno o con il crescere del salario, a meno che il salario stesso non sia già sufficiente e il suo aumento invogli a cercare di mutare il tenore di ...
Leggi Tutto
Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni [...] la larghezza di circa 1 m e facevano pochi metri di nastro al minuto. Le macchine moderne possono arrivare a 10 m di larghezza e analogo a quello che fa nell’altra macchina. Il sistema, già adoperato per la produzione di tipi molto fini di c. e ...
Leggi Tutto
Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] saggio dell’interesse, e decidano investimenti netti (la variazione dello stock di c.) per adeguare il c. già istallato al livello desiderato. Il coefficiente di adeguamento è supposto positivo, ma inferiore all’unità: in ciascun periodo si realizza ...
Leggi Tutto
Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] inglese e, in particolare, dell'opera di Smith e Ricardo, cui la sua attenzione s'era già volta, seppure in forme episodiche, a partire dal 1844-45. Al centro di questa seconda e più matura fase del suo pensiero è l'acquisizione della teoria del ...
Leggi Tutto
innovazióne tecnològica Locuzione con cui si indica l'attività deliberata delle imprese e delle istituzioni tesa a introdurre nuovi prodotti e servizi, nonché nuovi metodi per produrli, distribuirli e [...] settore dei servizi si passa dal 23,5% del commercio al dettaglio al 54,6% delle poste e telecomunicazioni.Un indicatore dell’ prodotti nuovi o significativamente migliorati rispetto a quelli già disponibili sul mercato, che erano stati introdotti nel ...
Leggi Tutto
Teoria matematica della capitalizzazione e attualizzazione; ha come fondamento il fatto che nell’economia mercantile il capitale produce un interesse.
Cenni generali
Per mezzo di funzioni di capitalizzazione [...] anni 1970, anche se alcuni concetti fondamentali furono introdotti già all’inizio del 20° secolo.
L’assenza di di mercato, la strategia che consiste nel detenere ηi(t) unità di Si al tempo t, il cui valore è indicato con V(t), risulta auto- ...
Leggi Tutto
Imposta indiretta sui consumi che colpisce la circolazione dei beni da uno Stato all’altro ( d. esterno) o anche, in passato, da un Comune all’altro ( d. interno).
D. esterno
I d. esterni, detti anche [...] dei cambi, al sistema dei contingenti e agli accordi di compensazione bilaterale.
La Seconda guerra mondiale intervenne quindi a inasprire ancor più la situazione e a soffocare i pochi indizi di distensione che andavano riaffiorando; ma già prima che ...
Leggi Tutto
utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] aumento di una quantità piccola, ‘marginale’, del bene consumato), già conosciuta dagli economisti nel 19° sec., ed enunciata correttamente poteva tuttavia ritenersi corretto, poiché gli individui possono al massimo confrontare le u. ma, essendo le u ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] ). La città difese i diritti dei suoi imprenditori con petizioni al Parlamento, come quella da cui derivò il Manchester Act (1736 sec.) e l’ospedale con la biblioteca di Chetham, già canonica della collegiata (1422). Negli edifici di M. (sviluppatasi ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...