Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] naturale delle produzioni fra i vari Paesi era stata già spiegata da Davanzati nella Notizia de’ cambj ( fungevano da moneta come semplici pezzi. Poi questo materiale «si venne al pesarlo, al segnarlo, al farne monete» (Monete, p. 25; cfr. Cambi, pp. ...
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Scala, economie di
Luigi Bruni
Introduzione
Le economie di scala hanno riflessi rilevanti e complessi sul livello tecnologico e produttivistico e sullo sviluppo dei sistemi economici nazionali e di [...] del fenomeno è dovuta a molteplici ragioni.In primo luogo, al fatto che le economie di scala vengono di solito riferite esaurisce).
La seconda ragione è la specializzazione del lavoro: già Smith citò in merito la produzione di spilli, che comportava ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] perpetua dalle cariche pubbliche. Ma le ragioni di Cosimo de' Medici, cui era stata già rifiutata la consegna del prigioniero per non urtare al dovere d'imparzialità dell'imperatore verso Stati che avevano in linea di principio la medesima dignità ...
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Contabilità aziendale
Enrico Filippi
Nozioni introduttive
La contabilità è la descrizione quantitativa dell'attività economica di uno specifico soggetto (dal singolo operatore fino all'intero sistema [...] , per il commerciante di verdura che compra all'ingrosso al mattino e vende al minuto nel corso della giornata, o di più anni nel voci di rettifica dei valori dell'attivo.Come si è già visto, nel sistema contabile le rettifiche anziché essere portate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] il nuovo ministro degli Interni, François-André Miot, da lui già conosciuto a Firenze, fu decisivo. Come ci narra lui stesso della istruzione i buoni principii che già fiorivano in Europa, dopo le teoriche dello Smith» (Al sig. d. Matteo d’Augustinis ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] al 1961 è titolare della cattedra di matematica finanziaria, poi, dal 1961 al 1976, della cattedra di calcolo delle probabilità, già verità”: Bruno de Finetti e la filosofia, relazione presentata al seminario Bruno de Finetti e la cultura del ’900, ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] totale dei redditi da lavoro autonomo, 350.482 miliardi, pari al 28,8%, si riferiscono ai redditi prelevati dai membri delle imprese inputs di capitale, di lavoro e di materiali (già in uso per valutare la produzione delle amministrazioni pubbliche), ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] tempo la sua ortodossia fascista era stata messa in discussione. Già il suo rientro in Gran Consiglio (1932) era stato -G. Toniolo, Bologna 1976, ad Ind.; Gli apparati statali dall'Unità al fascismo, a cura di I. Zanni Rosiello, Bologna 1976, ad Ind.; ...
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Infrastrutture
Giuseppe Bognetti
Introduzione
Il termine 'infrastrutture' viene usato per designare quel complesso di beni capitali che, pur non utilizzati direttamente nel processo produttivo, forniscono [...] di capitale e ad avanzato grado di tecnologia (si pensi al settore delle costruzioni, fondamentale per la messa a punto di molti e quelli infrastrutturali vadano di pari passo. Se l'area già sviluppata si trova all'interno di un paese dove coesistono ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] la cui circolazione era altrimenti molto limitata in Italia.
Già durante il terzo anno di corso (1930-31) (1914-1945), in Storia di una libera università, II, a cura di M. Cattini et al., Milano 1997, pp. 105-247 e M. Monti, P. B. e la Bocconi, in ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...