CAGNACCINI (Cagnacino), Giacomo
Aldo Mazzacane
Non si conosce la data della sua nascita, che dové avvenire comunque a Ferrara negli ultimi anni del sec. XV, o - al più tardi - nei primissimi del XVI.
Non [...] Borsetti sembra indicare il 1528. Nel 1528 comunque egli era già consultore del Giudice dei dodici savi del Comune, e per tale suo ufficio riceveva l'incarico dall'università di presentare al "magnifico judice" una sua relazione ed una supplica di ...
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COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] citato, il C. donava alla città di Vicenza e al vescovo Francesco Malipiero la chiesa di Monte Berico, possesso della manoscritte (da Schio, p. 3), essa dichiarò che il padre era già morto. Si ha quindi ragione di ritenere la morte del C. avvenuta ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] Marsuppini e in seguito, a partire dal 1454, studiò diritto, stando al tenore di alcune memorie familiari (edite in Beani, p. 60), Dalla moglie Selvaggia Mati, Pietro ebbe un figlio, il già ricordato Nicodemo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] dei vari rioni (l'orazione è nel ms. Landi n. 31 della Biblioteca Comunale di Piacenza, cc. 11r-13r). Intorno al 1446 era lettore di diritto canonico presso lo Studio di Siena. Come ricorda egli stesso nella dedicatoria del suo trattato De potestate ...
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CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] tra il C. e il da Castiglione durò fino al 1484; i libri editi furono di quel genere che più 4139); la loro ultima edizione nota, la replica cioè dello Speculum iudiciale (già edito nel 1478), fu affidata, infatti per la stampa a L. Pachel ...
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BIANCHI, Ferdinando
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Nacque a Parma il 6 ag. 1854 da Francesco Saverio, giurista. Iscrittosi all'università di Siena, presso cui il padre era passato da quella di Parma nel 1873, il B. si laureò nel [...] non approdò certamente a risultati di rilievo, ma già i suoi primi lavori civilistici rilevano, nell'eclettismo seguente fu chiamato nuovamente a Siena e vi rimase fino al 1890, per passare definitivamente alla cattedra di diritto civile dell ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] comune e diritto veneto è il nodo centrale del Dizionario: al diritto veneto, sottolinea il Cozzi, il F. assegna un ruolo secondario privilegiando invece quello comune "già tanto dispregiato dai Veneziani, rifiutato ora in tanta parte d'Europa ...
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BERÒ (Berous, Beroius), Agostino
Franca Sinatti D'amico
Nacque da nobile famiglia in Bologna nel 1474. Studiò presso quella università, dove si addottorò il 30 maggio 1503 in diritto civile con Bonifacio [...] giurista fu assai grande tra i suoi contemporanei, ma già il Panciroli lo giudicò "vir laboriosus potius quam subtilis". I Rotuli dei lettori legisti e artisti dello studio bolognese dal 1384 al 1799, I-II, Bologna 1888-1889, ad Indicem; O.Giardini, ...
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CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] già entrato nell'Ordine francescano. La prima notizia sicura che lo riguarda compare nella Cronica di Salimbene de Adam. L'autore racconta che frate C. nei giorni successivi al potrebbe far supporre che C. già allora risiedesse nella provincia di ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] di alcuni suoi allievi, pubblicate a Torino dal 1755 al 1785; odi e versi latini pubblicati in occasione Institutiones iuris ecclesiastici, opus posthumum, Torino 1769, e la seconda, già ricordata, per la morte dei Gran Cancelliere Caissotti.
L'A. ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...