ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] Il papa lo nominò il 27 dic. 1706 assistente al soglio pontificio e gli offrì successivamente i ricchi arcivescovadi di L'A. morì a Roma il 10 maggio 1735.
Oltre le opere già citate, dell'A. si ricordano alcune opere erudite, scarsamente critiche e ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] ... de mane", ove appare anche negli anni seguenti fino al 1566. Invece nelle Riformagioni del Comune di Macerata figura ancora Gregorio XIII, il secondo all'Alciati e il terzo al Covarruvio, già professore a Salamanca, vescovo di Segovia e anch'esso ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] se i suoi scritti a distanza di un secolo erano già dispersi o perduti. Sappiamo, tuttavia, che, oltre ai numerosi , Professori e promotori di medicina nello Studio di Padova dal 1405 al 1509. Repertorio bio-bibliografico, Padova 1984, pp. 42-48; ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] '70), favorevole più a Cosimo che ai Lucchesi. Ma già tre mesi prima il B. era rientrato a Firenze; 265 (Nota dei ribelli di Cosimo I fatti dagli Otto di Balia dall'aprile1550 al 3 agosto 1556); A.Fabroni, Historia Academiae Pisanae, II, Pisis 1792, ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] nel 1456 si recò a Bologna e fu scolaro di Alessandro Tartagna fino al 1457. Tra il 1458 e il 1460 tornò a Pavia, dove forse ottenne all'introduzione del tribunale dell'Inquisizione. Nonostante fosse già stato confermato per l'anno 1488-89, con ...
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CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] studi giuridici del C., si sa che nel 1439 aveva già conseguito la laurea in diritto canonico e che nei primi 4 maggio 1459, come legge il Tondelli) venne apposta una nota in margine al testamento nella quale il C. è detto “sano di mente e di corpo ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] Collegio dei dottori giuristi, di cui divenne gastaldo nel 1403.
Nel 1399 entrò al servizio di Francesco Novello. Il C. conservava, infatti, buoni rapporti, già intrattenuti dal padre, con i signori padovani, rapporti che non erano stati interrotti ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] suo secondo pellegrinaggio mentre Tamerlano assaliva di nuovo la Siria. Fuggito al Cairo, base più sicura per i propri beni, il M. viaggiò ).
Poggio Bracciolini, segretario di Eugenio IV e già avverso a Giovanni Banchini, presenta «Tambellanus» ( ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] tra il 1782-83 d'intesa col Fossi e col Tanzini (lettera al Ricci, 5 febbr. 1783: ibid., f. 77, c. 35 che divenne il redattore. Alcuni articoli già preparati vennero da quest'ultimo corretti o mutilati (lettera al Ricci del 13genn. 1785: Carte Ricci ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] uomini illustri, il Teatro d'huomini letterati, che era già apparsa a Milano senza data (probabilmente del 1635). Questa edizione si sa che il G. continuò a condurre vita ritirata accanto al figlio Giovan Giacomo, l'unico dei maschi che non scelse la ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...